Allenamento Yaraji Mazaka & Light Nara

Bansho Tenin

Posted on 25/7/2010, 10:31 by: Bansho Tenin

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VI Fase Allenamento

I minuti passarono veloci e il rosso del tramonto venne ingoiato dal buio della notte.
Il buio...

Yaraji ripensò al sogno che aveva fatto qualche ora prima. Da quanto aveva capito si trovava nella sua mente ed era tutto buio, questo perché non aveva ancora scelto una via, a parere di quella inquietante figura.

Non capisco, io ho scelto la mia strada. Porterò a termine il sogno di Izumo.

Poi un dubbio sorse nella mente del Chunin. ...e se quello avesse voluto dire proprio questo ? Forse io non credo veramente nell'ideale di Izumo perché appunto non è quello che voglio veramente...

Ma allora cosa voglio veramente... Quasi sospirando disse questa frase, cercando di non farsi sentire da Light. Lui era un ottimo sensei e sembrava anche un buon amico, ma i suoi problemi erano solo materia propria, non di altri.
Ormai si era riposato abbastanza. Appoggiando la mano sull'erbetta del bosco si diede uno slancio e si alzò.
Questa volta riuscirò a completare la tecnica Light. Questa è la resa dei conti, ci devo riuscire ! Disse così quasi gridando mentre si dirigeva verso il centro del quadrato, vicino al laghetto. Prese un palloncino e questa volta Decise di usare tutte le sue forze.

Subito portò la mano sinistra sul palloncino, sempre tenuta con la destra. Cominciò a far confluire il chakra con la destra e contemporaneamente la sinistra rifiniva la membrana sferica che serviva a mantenere la forma del rasengan.

Dopo l'allenamento precedente ho capito che devo fare contemporaneamente le cose. Non devo prima cominciare dalle due fasi di rotazione e potenza. Devo fare tutte e tre cose contemporaneamente. Questa è il segreto della difficoltà di questa tecnica.

Se infatti si partiva dalle fasi di rotazione e potenza, la membrana non riusciva a plasmarsi al meglio.

Confluì tutta la sua volontà e determinazione in quell'unico rasengan. Poi staccò la mano sinistra dal palloncino. Sembrava, apparentemente, che nulla fosse cambiato. Il palloncino era immobile.
Yaraji sorrise. Tenendo il palloncino in mano si avvicinò al tronco di un altro, poi Con tutta la sua forza spinse il braccio contro la corteccia dell'albero. Si formò un enorme foro in prossimità di dove il rasengan aveva colpito l'albero. Volarono schegge e pezzi di corteccia.

Credo di esserci riuscito...Light.Di nuovo sorrise e si accasciò a terra esausto.

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