Apprendimento arti mediche

Keisuke Nara

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  1. superprovenz
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    Il sole splendeva alto nel cielo azzurro e irradiava la fiorente città di Konoha, sorvolata dai numerosi uccellini che cinguettavano allegramente, e accompagnata dalla meravigliosa brezza primaverile che faceva vagheggiare le foglie per tutta la città.
    Il fatidico giorno era ormai giunto, mancavano poche ore all'inizio dell'addestramento per le arti mediche, presso l'ospedale di Konoha. Per tanto Keisuke, in vista di questo addestramento, aveva una respirazione un po accentuata per la sua solita paura di commettere errori. Questa paura era una costante della sua vita ormai, e derivava dal fatto che Keisuke era molto esigente nei suoi confronti, e cercava di dare sempre il massimo in ogni cosa. Successivamente Keisuke dopo aver pranzato, Cavolo che ansia, devo tranquillizzarmi, oppure andrà finire che non concluderò un bel niente. Keisuke finì di preparasi, e dopo aver preso l’attrezzatura ninja, uscì di casa indossando un pantalone di tuta verde scuro che terminava poco dopo le ginocchia, a seguire dei bendaggi rudimentali che ricoprivano il resto della gamba fino ai piedi, che indossavano delle infradito. Il busto invece, era coperto da una maglia blu a mezze maniche abbastanza larga, e anche le braccia insieme alle mani erano bendate, in fine il capo era coperto da una bandana che ricopriva tutto il viso tranne gli occhi, e la parte posteriore della testa, mentre al di sotto dei capelli vi era il copri fronte dei ninja di Konoha.
    Keisuke era compiaciuto della bella giornata, e ciò lo aiutò a rasserenarlo, proseguendo così, in prossimità dell’ospedale che distava circa 20 minuti da lì. Nel tragitto Keisuke pensò Chissà, a che prove verrò sottoposto, e se riuscirò a superarle con successo, ad ogni modo devo dare il meglio di me stesso in questo addestramento. Devo farcela. Procedendo sulla stessa strada, oltre ai rumori prodotti dai vari negozi ai lati della strada, si sentiva in particolar modo la suola delle infradito di Keisuke, che rimbalzando sul tallone, producevano un rumore consistente che riconduceva al rumore di uno schiaffo ben assestato.
    Keisuke tra un pensiero e l’altro arrivo di fronte all’ospedale di Konoha, ed essendo in anticipo decise di dare un occhiata in giro. L’ospedale si presentava recintato da delle lastre di ferro, e al suo interno vi era un ragguardevole giardino, contente dei rigogliosi cespugli, e dei fiorenti e profumati alberi. All’interno vi erano anche numerose panchine, ma l’oggetto che prese l’attenzione di Keisuke, fu la fontana presente al centro sulla piazzola a pochi metri di distanza, di fronte all’ospedale, che era molto affascinante in quanto era formata alla base da una vasca circolare molto grande, e a seguire , una sopra l’altra, della altre vasche, che portavano l’acqua fino in cima, per poi dare origine a un fantastico spruzzo d’acqua che cambiava colore.
    Keisuke di fronte alla visione della cascata, rimase entusiasta e passati circa 10 minuti osservò l’ospedale. Era una struttura di 3 piani piuttosto grande, a forma rettangolare di color bianco avente il tetto blu, al centro vi era il portone dell’ospedale, con sopra l’Insegna, e ai lati, per ogni piano, vi erano le finestre con i rispettivi balconcini.
    Keisuke decise di entrare all’interno dell’ospedale, per questo dopo aver superato il portone, salì le scale presenti alla sua sinistra che portavano al primo piano, e mentre proseguiva le scale, Keisuke pensò E’ arrivato il momento, chissà se sarà già arrivato l’insegnate, e se ci saranno altri ninja come me per partecipare a questo corso. Il primo piano era formato da un corridoio molto lungo avente le pareti di color verde chiaro, con ai lati delle stanze per i pazienti. La stanza in cui Keisuke doveva dirigersi era a pochi metri di distanza sulla destra, quindi passarono pochi secondi e Keisuke timoroso entrò nella stanza.
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  2. superprovenz
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    Keisuke era di fronte alla stanza, e la porta era chiusa, di conseguenza bussò ed esclamò Permesso? A quel punto Keisuke ebbe il battito cardiaco leggermente accelerato, e successivamente, dopo aver aperto la porta, vide un uomo di spalle che indossava un camice. L’uomo era appoggiato a una scrivania, e stava scrivendo qualcosa su un foglio, accanto a lui vi era un altro giovane ninja. Qualche istante dopo, i 2 si voltarono, e l’uomo con il camice disse Salve, prego si accomodi pure, lei è ?? Buongiorno, io sono Keisuke Nara, e sono qui per partecipare al corso per l’apprendimento delle arti mediche Bene, termino di compilare il modulo di partecipazione al nostro collega ninja, e poi tocca a te Va bene.
    Keisuke, terminato il breve dialogo con l’apparente ninja medico, si appoggiò all’angolo della porta, a circa 3 metri di distanza dai 2 ninja. In quell’attimo di attesa, Keisuke osservò il giovane ninja accanto al medico, ed era discretamente alto, all’in circa 1.80 di altezza, portava dei capelli biondi bagnati all’indietro, occhi color ghiaccio, non era particolarmente muscoloso, indossava una tuta color marrone, e sul braccio destro aveva il copri fronte di Konoha. Dall’apparenza sembra essere uno Hyuga, solo loro portano quegli occhi che tendono al bianco. Mah, vedremo. Successivamente Keisuke dette un’occhiata alla stanza. Era a forma rettangolare con le pareti color bianco, e di fronte alla porta da cui si entra, vi è una scrivania appoggiata alla parete, e a seguire in alto vi è una finestra. Alla sinistra invece vi è subito una parete, dove poggia un armadio di medie dimensioni, contrariamente a destra la stanza si prolunga per circa 7 metri e vi sono 2 letti. Il pavimento era formato da mattonelle di grosse dimensioni in marmo, e il soffitto era color blu. Passarono circa 2 minuti, e il presunto ninja medico, di cui non si vedeva il copri fronte ninja, si voltò e fece cenno con la mano di avvicinarsi, e in quell’istante l’altro giovane ninja, si allontanò senza uscire dalla stanza. Bene Keisuke, io sono il ninja medico Benjiro Uzumaki , e sono stato incaricato dall’Hokage per tenere questo corso di prima specializzazione nelle arti mediche, il corso durerà 3 giorni a partire da oggi, e in questa sessione di tempo voi dovrete imparare l’anatomia del corpo umano, e dovrete in seguito imparare a effettuare le prime cure con il chakra a vostra disposizione. Detto questo, sei intenzionato a sostenere questo addestramento? a seguire Keisuke Certamente. A quel punto il sensei Benjiro disse ai 2 giovani ninja, di sedersi per qualche minuto sul letto alle loro spalle, e di lì a poco, prese i 2 libri che stavano sulla scrivania e li distribuì a i 2 studenti. Ecco a voi ragazzi, questo è il libro da cui imparerete tutte le nozioni basilari riguardo le arti mediche, l’anatomia del corpo, il flusso di chakra e cosi via. Dunque avete questa sera più la giornata di domani per studiarlo interamente, nel giorno a seguire ci rincontreremo in questo ambulatorio e vi insegnerò come impastare il chakra per curare. Alla prossima ragazzi. a seguire i ninja Ricevuto. Ricevuto.


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