Kensaku no Fushi

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Grozoth

Posted on 21/6/2011, 17:19

kage

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Kensaku no Fushi

L'organizzazione, il cui nome significa letteralmente Ricerca dell'Immortalità, è stata fondata dal più grande Ninja Medico di Suna e probabilmente del mondo, Yamato Kawashime, braccio destro dell'attuale Ouka del Regno del Vento, Eiji Okuda, il quale ha approvato la fondazione di tale corpo medico. Si tratta di un laboratorio di ricerca segreto ai più, designato allo sviluppo di justu proibiti e alla ricerca di nuove conoscenze mediche. I suoi membri sono pochi uomini fidati che lo stesso Yamato ha assoldato e i quali collaborano con lui durante le varie ricerche e i numerosi esperimenti. Il laboratorio si trova nelle vecchie gallerie del Villaggio di Suna, luogo in cui tempo addietro Eiji e Yamato stroncarono l'ultimo gruppo della Resistenza al Regno del Vento, ed è dotato dei più tecnologici e all'avanguardia impianti medici e informatici di tutto il mondo ninja. E' proprio qui che finiscono tutti i cadaveri di ninja morti in missione o i corpi dei nemici uccisi durante le missioni dei ninja di Suna; ed è proprio su di essi che quotidianamente vengono condotti esperimenti di ogni genere e sorta, sotto la supervisione di Yamato Kawashime.

I membri vengono scelti direttamente dal Kenkyu, ovvero il Ricercatore Yamato, secondo i meriti che quest'ultimi si sono guadagnati nel campo della ricerca e della medicina. Essi ignari dell'esistenza di una tale e ben strutturata organizzazione, vengono contattati dai sottoposti del Kenkyu e invitati ad aggregarsi al movimento. Tuttavia, nel caso in cui la risposta sia negativa, il possibile membro viene ucciso per mantenere il nome dell'Organizzazione celato e segreto soprattutto agli altri Paesi del mondo Ninja. Inoltre date le ingenti spese per far fronte alla manutenzione della strumentazione e al pagamento dei componenti, i medici diella Kensaku no Fushi possono essere assoldati per mansioni di qualsiasi genere, anche a basso costo rispetto agli ordinari mercenari e accumulare così un piccolo patrimonio autonomo, indipendente dalle risorse dell'Ouka.

Sottoposti del Kenkyu

Yu Aburame:

Nato e cresciuto a Konoha, ha sempre dimostrato un certo interesse per le Arti Mediche, sviluppando questa curiosità con gli studi in Accademia e indirizzando la propria carriera verso quella di un eccellente Medico. Il suo campo di ricerca sono gli Insetti di cui il proprio Clan dispone da sempre, per mezzo della loro Kekkai Genkai, e di cui Yu ne ammira le capacità curative. E' da sempre alla ricerca di fondi e strumenti per le proprie ricerche, ma nessuno sembra mai essere stato disposto a concedergli tempo e denaro per studiare e sperimentare. Durante una missione entrò in contatto con il Kenkyu, conosciuto e ammirato in tutto il mondo. Quando Yamato lo mise alla prova, invitandolo a curare una mandria di circa venti buoi colpiti a morte entro un minuto, Yu capì che il suo futuro mentore, era interessato, proprio come lui, ai poteri taumaturgici, anche se limitati, degli insetti del Clan Aburame. L'occasione di far parte di un'organizzazione di soli medici esperti e di un certo valore, con strumenti e tecnologie di ultima generazione, non potè che convicere l'Aburame a seguire Yamato e a mettere la sua mente al servizio dell'Ouka.

Koga Marimoto

Nato ad Oto, all'età di soli 12 anni divenne uno dei Mukenin più temuti di tutto il villaggio. Egli era stato sottoposto segretamente ad una serie di esperimenti medici ancora del tutto ignoti, il quale donarono a Koga un potere innato terribile, ma estremamente potente: la Fonte del Sigillo Maledetto. Per mezzo di tale Kekkai Genkai, Koga ha sviluppato due personalità contrapposte che lo rendono imprevedibile e lo hanno costretto ad allontanarsi dalla civiltà. Una di esse designa un ragazzo docile e tranquillo, generoso e volenteroso, amichevole e cordiale; l'altra invece, lo dipinge come un mostro assetato di sangue, colmo di odio e rabbia, capace solo di terrorizzare e uccidere chiunque li capiti a tiro. Tuttavia il villaggio di Oto e tutta la popolazione, non dimostrarono alcun dispiacere nell'osservare che un "pazzo" come Koga si ritirasse ad una vita solitaria e triste; anzi ben presto gli fu anche affidato la carica di Mukenin di livello A e una taglia sulla sua testa di un'ingente somma di denaro lo costrinse a proteggersi anche da ladri, farabutti e banditi. Un giorno Koga incontrò Yamato Kawashime, il quale era in missione per cercare questo mostro assetato di sangue per conto di un accordo stipulato tra il Kokage e il vecchio Kazekage. Il Jonin di Suna rimase sbalordito nell'osservare cosa un solo enzima potesse far scaturire alla fisionomia del corpo umano e alla mente stessa. Offrendogli in cambio una vita più tranquilla e meno rischiosa, Koga decise di aggregarsi all'organizzazione Kensaku no Fushi, nonostante non avesse mai studiato le difficili Arti Mediche. Tuttavia, dopo molti anni di duro allenamento, Koga è divenuto un membro a tutti gli effetti e nonchè uno dei bracci destri di Yamato nella ricerca di cadaveri e cavie da studiare e nel completamento di numerosi justu medici di neo invenzione.

Obito Tamaka

Il terzo genio al servizio di Yamato proviene da Ame, il Paese delle Piogge. Fin da neonato è sempre stato designato come una cavia e un interessante oggetto di studio, per i particolari poteri che un giorno ereditò dopo che suo padre, un famigerato ricercatore medico, lo sottopose ad alcuni esperimento con il Veleno della Salamandra Nera. Egli è infatti di poter creare all'interno del proprio organismo, varie tipologie di veleni, dalla potenza letale e devastante, senza che egli stesso assortisca gli effetti di tali sostanze. L'incontro con Yamato avvenne per puro caso, quando quest'ultimo si recò in visita ad Ame, per un convegno sullo studio di alcuni enzimi che riuscivano a sintetizzare e in parte annullare gli effetti di alcuni veleni molto potenti. Kensaku era il responsabile del congresso e degli esperimenti condotti in laboratorio, ma i risultati non furono dei più rosei, poichè data l'impossibilità di trapiantare o creare questi enzimi in altri soggetti che non fosse Obito stesso, ben presto i suoi collaboratori gli voltarono le spalle e il ninja medico di Ame, una volta famoso e osannato, finì nell'oblio più profondo. Deciso più che mai a completare le sue ricerche, Obito accettò di entrare a far parte dell'Organizzazione segreta di Yamato, per contribuire alla scoperta di justu capaci di annullare gli effetti dei veleni più disparati. Rispetto agli altri due sottoposti, Obito non ama lottare, se non in casi di estrema necessità e preferisce dedicarsi incessantemente a esperimenti e ricerche sempre più difficili e dagli esiti imprevedibili.

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