Eiji Okuda VS Light Mustang Nara

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  1. Ranuccio91
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    Eiji sedeva su una poltrona di pelle nera, tamburellando ritmicamente le dita della mano sinistra sul bracciolo. Lo sguardo era perso oltre la grande finestra, ammirando il cielo azzurro e la meravigliosa visuale del Villaggio che da lì si poteva godere. Il kage gli stava parlando, con lo sguardo accigliato e serio di sempre. Gli occhi azzurri scrutavano il viso del ragazzo.
    - Mi stai ascoltando?
    - Certo - rispose stancamente Eiji. Era stato convocato quella mattina, per un affare che, a quanto gli era stato riferito, era piuttosto importante. Ora che aveva scoperto di che si trattava, poteva affermare tranquillamente il contrario.
    - Dovrò recarmi al confine col Paese del Fuoco entro due giorni. Là, ci sarà un certo Light Mustang Nara ad attendermi, giovane promessa di Konoha. Io, in quanto altrettanto promettente giovane di Suna, dovrò battermi con lui, dimostrando quale dei due Villaggi ha svolto meglio il suo lavoro.
    Nel suo tono c'era un'aria canzonatoria che urtò non poco l'umore già pessimo del Kazekage.
    - Bene, vedo che hai capito. Mi raccomando, fatti onore.
    Eiji non rispose, limitandosi ad alzarsi e uscire dall'ufficio. In quel periodo, le missioni scarseggiavano, ed era già da tempo che non si batteva contro un altro ninja in uno scontro diretto. Le giornate si susseguivano tutte uguali all'Accademia, istruendo studenti poco volenterosi di imparare e altrettanto poco talentuosi. Per cui, questo combattimenti si presentava come una valida alternativa alla noia quotidiana. Anche se, lo dubitava, avrebbe incontrato un avversario del suo calibro. Quello stesso pomeriggio si mise in cammino. Gli sarebbero serviti circa una giornata e mezzo di viaggio per raggiungere il luogo indicatogli. Si era vestito in fretta e distrattamente, indossando un paio di pantaloni neri, una cannottiera dello stesso colore e sopra una maglia a maniche lunghe, bianca. Aveva preso con sè l'equipaggiamento - che teneva sempre pronto, nel caso ci fossero situazioni di cosidetta "emergenza" - ed era partito. Ora, a lunghi passi, attraversava il deserto, con lo sguardo puntato in direzione dell'orizzonte. Quella notte avrebbe dovuto accamparsi lì, poi, il giorno successivo, avrebbe impiegato ancora sei ore per arrivare a destinazione. Il viaggio passò in fretta, fra il calore del deserto sempre meno apprimente più si addentrava a nord, vicino ai confini del Villaggio. Il paesaggio intorno a lui cambiava gradualmente: la sabbia lasciava posto a terra arida, mentre comparivano qua e là sparuti alberi secchi. A qualche decine di metri da lui, stava un ragazzo. Forse era più giovane di lui. Non avrebbe saputo dirlo. Si avvicinò, sorridendo. Una lieve eccitazione per l'imminente scontro aveva cominciato a serpeggiargli sotto la pelle.
    - Salve - disse infine, tenendogli la mano.
    - Il mio nome è Eiji Okuda. Piacere di conoscerti.

    CITAZIONE
    Chakra: 195
    Stato Mentale: Calmo
    Stato Fisico: Ottimo
    Equipaggiamento: 15 shuriken e 10 kunai; 10 cartebombe; 1 wakizashi; 2 fumogeni.

     
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37 replies since 7/9/2009, 22:26   536 views
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