Eiji Okuda VS Light Mustang Nara

Terzo Round

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  1. Ranuccio
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    La Shigure, come già avvenuto nel precedente scontro, aveva fallito, o meglio Light era riuscito a schivarla. Non usando lo scudo d'ombra, come Eiji si sarebbe aspettato, ma una tecnica nuova, mai vista prima, una sorta di armatura che aveva coperto totalmente il suo corpo rendolo una sagoma nera senza espressione. Ammirato, l'Anbu di Suna accennò un sorriso. A quanto pareva, nell'ultimo anno anche il Nara era riuscito a migliorare. Forse lo scontro non sarebbe stato così noioso.
    In ogni caso, il ragazzo della Foglia aveva subito senza nessun apparente danno le sfere di metallo, anche se l'armatura ne era uscita danneggiata in alcuni punti. Ciò significava che quel nuovo jutsu poteva fungere da difesa fino a danni medi, forse poco di più, ma sarebbe stato facilmente rotto da un attacco abbastanza potente. Sfruttando il filamento d'ombra si era avvicinato fino a tre metri da Eiji, uscendo dalla nube di fumo e cenere provocata dall'attacco di quest'ultimo. Poi, nemmeno un secondo dopo, si era attivato il Controllo dell'Ombra.
    Nonostante Light non avesse composto alcun sigillo, non poteva essere altrimenti, giacchè il corpo dell'Anbu di Suna era totalmente bloccato, i muscoli rigidi e fermi come pietra. Aggiungendo il filamento sospeso sopra la testa dell'avversario, proprio come un pungiglione, la situazione era critica per qualunque shinobi. Ma Eiji non era qualunque shinobi. Lui era il capo della Giglio Nero, era colui che avrebbe conquistato l'intero Paese del Vento e poi avrebbe esteso le sue mire su tutto il mondo. E, prima di tutto, il più forte utilizzatore della Satetsu mai esistito.
    Gran parte della Sabbia nera che fluiva intorno a suo corpo era stata utilizzata per la Shigure, ma ne rimaneva a sufficienza per uno scudo di Livello I, più che sufficiente a bloccare un simile attacco. La punta del filamento cozzò contro di esso, provocando un sordo rumore metallico che rimbombò nell'aria calma di quella giornata di fine estate. Ora che aveva evitato il rischio di essere letteralmente trappasato da parte a parte, doveva riflettere sul da farsi. Nei precedenti combattimenti, aveva preferito non tentare neppure di liberarsi dall'Hijutsu nemico e fare in modo che le cose si volgessero a suo vantaggio, anche se ciò significava attendere impotente e rimanere a guardare. Ora che entrambi avevano raggiunto un livello così alto, tuttavia, una tattica simile si sarebbe indubbiamente rivelata quantomai rischiosa, per cui, in un modo o nell'altro, avrebbe ripreso possesso del suo corpo.
    Nonostante gli sforzi, era più difficile del previsto. Ci sarebbe stato un modo molto veloce per togliersi da quel guaio. Ma non era ancora giunto il momento di mostrare l'enorme potere che Orochimaru gli aveva donato. Dunque, non poteva far altro che continuare a tentare: trasse un respiro profondo, per quanto il Controllo dell'Ombra glielo permettesse. Si concentrò al massimo, e iniziò a fare forza con ogni singolo punto del suo corpo, tendendo muscoli e nervi al massimo, fino a sentire leggere fitte di dolore. Poi, all'improvviso, come se avesse spezzato le funi invisibili che lo imprigionavano, fu libero.
    Lo sforzo era stato considerevole, ed Eiji fu costretto a piegare le ginocchia ed appoggiarsi a terra, ansimando. Lo Scudo Nero - fino a quel momento attivo di fronte a lui - si sgretolò, restituendogli la vista dell'avversario. Nonostante la stanchezza, non poteva permettersi di riposare. Non ora.
    Nonostante le braccia gli facessero male - proprio come nelle lunghe sessioni di allenamento sostenute quando ancora era Jonin - le congiunse in modo da formare il sigillo Tigre. Immediatamente i capelli si allungarono e si diressero verso Light, sotto forma di due grosse fauci, simili a quelle di un leone pronto a mordere la sua preda. Tuttavia, esse non avrebbero recato alcun danno da taglio, anzi, non avrebbe recato nessun danno: dure come acciao, l'avrebbero stretto in una solida morsa, da cui difficilmente avrebbe avuto scampo. La distanza fra loro era minima, tre metri circa, per cui schivare un simile attacco sarebbe stato davvero arduo - se non impossibile.

    Stats
    Stato Fisico: Illeso, momentaneamente stanco per lo sforzo
    Stato Mentale: Concentrato
    Chakra: 525/830
    Equipaggiamento: 10 kunai, 15 shuriken, 10 cartebombe, 20 makibishi, 2 fumogeni, 1 katana, 2 boccette di veleno (usate per la sabbia sigillata)

    SPOILER (click to view)
    Ranjishigami no Jutsu (Tecnica della Criniera del Leone Selvaggio)
    Ninjutsu
    Sigilli: Serpente
    Richiede: Tecnica del Simulacro di Spine in scheda
    Descrizione: Si tratta di una tecnica che sfrutta lo stesso principio del Simulacro di Spine, ma a scopo offensivo. Il ninja, dopo aver composto il sigillo, modifica la consistenza e la lunghezza dei propri capelli, che assumeranno una forma paragonabile alla criniera di un leone. La massa di capelli potrà raggiungere una distanza massima di 16 metri e avrà un diametro di 4. I capelli potranno essere dunque usati, divisi in funi o raccolti sotto forma di enormi fauci, per bloccare l'avversario in una solidissima morsa. Una volta imprigionato il nemico, dalla massa di capelli si potrà far fuoriuscire (con costo aggiuntivo) una miriade di spuntoni per trafiggerlo, causando danni medi o medio/gravi. I capelli in questo stato hanno la resistenza del ferro. Finchè la tecnica è attiva sarà necessario mantenere il sigillo Serpente.
    Livello: A Costo: 60 (+ 20 per gli spuntoni)

    Livello I (Genin)
    Al ninja che utilizza questa innata è permesso muovere fino a 15 kg di polvere di ferro, ricavandola dal terreno.
    - Si possono muovere oggetti metallici delle dimensioni massime di un kunai fino a 2,5 metri di distanza (dopo di che cadono a terra inerti).
    - Si può controllare Sabbia di Ferro fino a 20 m.
    - Durezza della sabbia pari al ferro
    Chakra: 5 a turno

    Scudo Nero
    Tipo: Ninjutsu
    Descrizione: Dopo aver richiamato una quantità sufficiente di sabbia nera magnetica si va a creare tramite il chakra magnetico una specie di grande lastra di ferro (dimensioni: 1 metro per 1 metro) molto resistente, in grado di difendere il ninja da ogni tipo di taijutsu e anche da ninjutsu, ma solo fino al livello C (tuttavia se viene colpito da più jutsu di questo livello viene distrutto). Inoltre proteggerà il ninja che esegue il jutsu solo da un lato. Una volta alzata a difesa la lastra non si più spostare, almeno non nel turno in cui viene creata.
    Costo: 10 chakra a turno


    Edited by AndreaZena93 - 15/9/2010, 11:40
     
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22 replies since 2/9/2010, 18:29   382 views
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