Missione livello B

per Yaraji Mazaka

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    kage

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    Il vecchio forte
    Abbiamo avuto notizia che il vecchio fortino abbandonato a Nord del Villaggio è stato preso da alcuni criminali. Benchè la fortificazione sia diroccata resta pur sempre un importante punto strategico per Suna e non possiamo permettere che venga occupata.
    Il tuo compito sarà di recarti presso il forte e liberarlo dai suoi invasori
    Che gli spiriti dei Kage ti siano da guida
    Ricompensa: 250 ryo


    Edited by AndreaZena93 - 5/3/2013, 15:35
     
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    Ormai le missioni cominciavano ad essere veramente faticose. Il grado ninja influenzava sul grado delle missioni, ovviamente...e queste ultime diventavano sempre più complicate da affrontare se non vi era una buona preparazione al riguardo.
    Il deserto che si stendeva intorno a Suna era infinito e il luogo in cui Yaraji si sarebbe dovuto recare era ancora piuttosto distante.
    Qualche ora prima. A seguito di una missione affidatagli dal Reinkage, il Chunin di Ame si era diretto in direzione del Paese del Vento e più nello specifico doveva incontrarsi con una rappresentante della capitale; Suna. Una volta nel villaggio, gli shinobi a guardia delle porte lo fecero identificare e lo portarono appunto dal suo contatto.
    Quest'ultimo spiego la situazione in cui versava il fortino. Si trovava a nord del paese e alcuni banditi lo avevano conquistato tramutandolo nella loro base. La missione di Yaraji era appunto debellare questi banditi.

    E per una missione che si svolge nel territorio circoscritto al loro paese hanno bisogno di aiuti esterni ?Mi erano giunte voci sulla Conquista del paese da parte di un uomo solo...addirittura avevo sentito vociferare che avesse sconfitto il vecchio Kazekage in persona...ma le loro forze militari ancora non saranno del tutto sistemate...

    Ormai erano diverse ore che si era messo in marcia. Un mantello del colore della sabbia gli era stato consegnato, così da consentirgli una maggiore mimetizzazione nelle dune del deserto. Una tempesta si sabbia aveva improvvisamente colpito la zona. Questo sicuramente avrebbe coperto il suo arrivo, Doveva comunque prestare molta attenzione. La tempesta imperversava da diverse ore, ma sembrava che il vento si stesse placando.




    Yaraji Mazaka
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    Stato Mentale: Concentrato
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    Benchè diroccata dalla fortezza non provenivano rumori.
    Tuttavia la presenza di vita al suo interno era palesata da due uomini che, lancia in mano, stavano accostati ad un vecchio portone in legno quasi del tutto sfondato. Tre uomini giravano sulle torrette, ma il loro era più un vagare che un fare la guardia e i loro sguardi si perdevano nel vuoto. Il portone semi distrutto dava su un enorme atrio, da lì un'ampia scalinata a chiocciola conduceva al secondo piano

     
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  4. Bansho Tenin
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    La tempesta che imperversava si stava placando. Doveva agire più in fretta. Ora era possibile riconoscere il forte in mezzo a quelle dune di sabbia che il vento aveva smosso.
    Appiattendosi sulla fine sabbia del deserto cercò di avvicinarsi il più possibile senza farsi notare.
    Riuscì a vedere due guardie che facevano la guardia a un portone le cui assi di legno erano state visibilmente sfondate. Probabilmente dagli stessi banditi per irrompere all'interno della costruzione.
    Sopra il muro di cinta, inoltre, vi erano tre uomini che facevano la guardia; ognuno nella propria torretta.

    Devo eliminare prima quelli alle torrette...poi penserò al da farsi.

    Yaraji stava studiando un piano. Dopo quelli avrebbe dovuto eliminare anche quelli al portone ? E come avrebbe potuto fare?
    In ogni caso decise di agire e sempre stando ben nascosto si mosse in direzione della prima torretta, quella che era stata eretta sul muro a est.
    Man mano che si avvicinava notava che la guardia non sembrava dare troppo peso al suo lavoro, anzi sicuramente avrebbe preferito essere altrove. Ciò avrebbe facilitato sicuramente le cose.
    Appena avrebbe distolto lo sguardo, Yaraji si sarebbe mosso raggiungendo il muro di cinta. Questo non era perfettamente levigato e vi erano numerose sporgenze. Utilizzando il chakra questi appigli gli avrebbero permesso un facile appiglio.
    Grazie alla merlatura della mura il giovane Chunin poteva benissimo attendere aggrappato ad essi che la guardia passasse. Una volta che la prima di esse diede le spalle a Yaraji, il ragazzo saltò e coprendogli la bocca con la mano per evitare di farlo strillare e gli diede una testata, così da fargli perdere i sensi.
    Fece la medesima cosa con le altre due guardie e infine avendo trovato una vecchia corda legata a un'asse di una torre, legò i tre e li imbavagliò strappando alcuni pezzi del proprio mantello.

    Bene...i primi tre sono sistemati. Ora dovrei trovare il modo di infiltrarmi all'interno del forte...

    Notò che uno dei tre portava una sorta di katana. Decise quindi di prendere le sue fattezze così da facilitarsi l'ingresso, ma ciò era rischioso visto che la trasformazione non cambiava il tono di voce.
    Compose i sigilli e a Yaraji era cresciuta una folta barba, gli abiti erano grigi, molto semplici, capelli castano chiaro.
    Una volta fatto questo scese le scale della torretta e si diresse verso il secondo piano del forte.


    Yaraji Mazaka
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    Tecnica della Trasformazione (Henge no Jutsu)
    Tipo: Genjutsu
    Sigilli: Capra
    Con questa tecnica, è possibile assumere le sembianze di un qualsiasi altro individuo o oggetto. Unica restrizione: il corpo di cui si prendono le sembianze deve avere più o meno le stesse dimensioni del corpo dell'utilizzatore (massimo 1/2 in più o in meno del corpo originale). Se ci si trasforma in oggetti non ci si potrà muovere (tranne disattivando la tecnica, ovviamente). Se ci si trasforma in un altro individuo la propria voce non muterà, così il proprio odore e le proprie capacità fisiche.
    Consumo: 5



     
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    All'interno, il fortino è diviso su due piani. Al piano terra, pressochè spoglio di arredamento, si aprono due porte: una conduce a una sorta di magazzino, dove alcune casse di legno sono appoggiate le uno sopra le altre; l'altra, a una dormitorio, se così può essere definita una grossa stanza dove sono stati ammucchiate una decina di brandine. Il secondo piano è stato totalmente rimesso a nuovo, con le pareti tinteggiate e mobili di lusso. Un lampadario di cristallo pende dal soffitto. Alcuni arazzi appesi ai muri. Mentre al piano terra non ci sono guardie, qui c'è un uomo, piuttosto muscoloso, piazzato di fronte a un grosso portone: è l'accesso per l'unica stanza che si trova sul piano.

     
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  6. Bansho Tenin
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    una volta assunto l'aspetto di uno di quei banditi, infiltrari all'interno della rocca era stato veramente semplice. Esso si divideva in due piani: uno sicuramente dove le normali guardie passavano la maggior parte delle giornate, arredato in maniera molto sobria, con diverse brandine. Un numero abbastanza elevanto che indicava quanti uomini erano presenti all'interno di quel luogo. Nella stanza non vi erano particolari strumenti che potessero servire al giovane chunin. In fondo al corridoio poi vi era una rampa di scale, che saliva al secondo piano.

    Magari li ci potrà essere qualcosa di più utile...

    Qui al contrario del piano inferiore vi era solo una persona a guardia di una porta. L'arredamento era drasticamente mutato, segno che qui sicuramente c'era qualcosa di interessante. Qualcosa o qualcuno. Magari anche dietro la stanza protetta da quel bestione. Come poteva farlo allontanare senza allarmarlo

    In quell'istante ebbe un'idea che forse poteva funzionare. Ricordava nel piano terra una stanza piena di casse, in cui dentro vi erano cianfrusaglie inutili. Non valeva neppure la pena guardare dentro tutte. Yaraji scese rapidamente di un piano e posizionò una cartabomba sul muro, così da provocare un'esplosione al suo comando. Avrebbe fatto esplodere il muro allarmando il banditi all'interno della costruzione e magari anche quel bestione.

    Da dietro il muro compose il sigilli "tigre" e il rumore si una deflagrazione si espanse tutt'intorno. Aspettando prima qualche secondo, a gesti si presentò davanti alla guardia e mimò con le braccia di scendere a controllare. Se il piano avesse avuto successo, avrebbe potuto controllare l'interno della stanza senza troppi problemi.



    Yaraji Mazaka
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    Edited by Bansho Tenin - 25/7/2011, 20:30
     
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    Una forte esplosione attirò l' attenzione della guardia a protezione della stanza in cui vi era il nuovo sovrano.
    Gli era stato vietato di muoversi, qualsiasi cosa fosse accaduta. E, così fece. Come se nulla fosse successo rimase li, immobile. Mandò alcuni suoi sottoposti a controllare, compreso il ragazzo che gli stava mimando di andare a controllare. In tutto si mobilitarono 3 guardie che, velocemente avrebbero dovuto eseguire gli ordini alla lettera.
    La guardia che per prima si era presentata aveva qualcosa di strano. Eppure era stato chiaro, per nessun motivo sarebbero dovuti andarlo a disturbare se non per cose serie. Che vi fosse un' invasione in atto? Non poteva accadere, non se c'era lui a guardia del forte.
    Così in preda ad un forte dubbio scese prese a correre il più velocemente possibile giù per le scale lasciando l' incarico al compare di sorvegliare la stanza.
    Non appena girò l' angolo protetto dallo spesso muro osservò la scena. Vi era una cosa più di tutte che lo aveva colpito. L' odore. Non era il tipico nauseabondo aroma degli scagnozzi presenti li nel forte. Era quasi profumo al confronto.
    Quali sarebbero state le mosse successive del possibile invasore?
     
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  8. Bansho Tenin
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    Come programmato l'esplosione aveva creato un gran trambusto ma la guardia non sembrò preoccuparsi e diligentemente incaricò il trasformato Yaraji e altre due guardie di andare a controllare. Il suo modo di dare ordini fece intuire al ragazzo di Ame che quel gigante doveva essere uno importante li in mezzo.

    Maledizione, non si è nemmeno preoccupato di andare a controllare di persona; questo però mi suggerisce che dietro quel portone che sorveglia deve esserci qualcosa per cui una possibile intrusione nemica non vale la pena di scomodarsi. Se però ora disubbidisco agli ordini la mia copertura salta e dovrò vedermela anche con questi due sottoposti.
    Meglio fare come dici lui per ora.


    Accompagnato quindi dagli altri due banditi, uno alto circa quanto lui e l'altro più basso entrambi con un pezzo di stoffa che copriva loro il volto, ripercorse le scale e scese al piano terra. C'era del fuoco e del fumo che provenivano dalla stanza dove la cartabomba era esplosa. I compari erano visibilmente preoccupati e, sfoderando uno una spada l'altro un pugnale, si avvicinarono li dove prima c'era una porta, scardinata e fatta a pezzi dal botto. Tutta la loro attenzione era rivolta in quella direzione e non notarono che uno di loro tre era stato lasciato dietro. Velocemente Yaraji colpi quello alto, alla sua destra, alla nuca unendo i pungi chiusi e portando un colpo deciso con le braccia. Quello a sinistra invece non si mosse abbastanza in fretta e l'unica cosa che vide fu un calcio che lo fece svenire colpendolo sul mento.

    Bene, questi due sono sistemati. ma rimane il problema di quello gross...

    Si fermò subito quando sentì dei passi pesanti provenire dalle scale. Possibile che quel bestione si fosse accorto di qualcosa e finalmente avesse deciso di agire...

    CITAZIONE
    Sensi Sviluppati - Udito (Livello I)
    Grazie a un particolare allenamento, il ninja avrà un udito più sviluppato del normale. In questo livello, l'udito sarà aumentato di circa il 50%: entro un'area di 10 metri si potranno sentire distintamente i passi di un avversario (che questi stia camminando o correndo), ed entro 3 metri rumori normalmente impercettibili come fruscii o sospiri).

    Devo essere più rapido io però

    Fece un salto dalla posizione dove si trovava ed estraendo una cartabomba la piazzò facendola aderire sul soffitto, poi ancora un altro salto in avanti in tuffo allontanandosi da li di circa 4 metri. La distanza con il soffitto era di poco meno di 2 metri. L'obbiettivo: una volta che la guardia avesse notato i corpi dei compagni sarebbe rimasta coinvolta in una esplosione che avrebbe dovuto far crollare anche buona parte del soffitto.

    Osservando da molto lontano e assumendo una posizione che lo facesse sembrare svenuto, Yaraji non dovette attendere molto prima di scorgere la figura massiccia di quell'uomo. Aspettò che si trovasse nella posizione più ottimale, non importava se avrebbe aiutato o meno quei banditi.

    Ora. Compose nuovamente il sigillo che stava a simboleggiare la tigre e di nuovo un'altra esplosione alzò un polverone nella sala principale di quel forte.


    Yaraji Mazaka
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    Armi Utilizzate: Cartabombax2
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    L' energumeno scese velocemente le scale fermandosi poco prima della fine di esse. Un forte odore acre pervase le sue fini narici, un pungente gusto di ferro si installò sulle papille gustative. Qualcuno era stato ferito e non poteva rischiare di cadere in un agguato.
    Kage Bushin no jutsu le mani si erano posizionate nel tipico sigillo a forma di croce ed una copia si creò all' istante affianco al suo evocatore. Questo continuò la sua corsa giungendo fino al termine delle scale. Qui vedrà i tre suoi sottoposti a terra, ma uno in particolare attirò la sua attenzione. Si stava muovendo e fu anche l' ultima cosa che riuscì a vedere... Una forte esplosione si propagò lungo la stanza e tutto il corridoio che portava ad essa. Le informazioni raccolte dalla copia arrivarono subito al cervello di Tanzou, la vista era momentaneamente disturbata dalla fitta coltre di fumo causata dalle macerie ma non gli serviva in questo momento. L' avrebbe fatta pagare cara a quell' intruso. Inspirò una grossa quantità di aria nei propri polmoni rigettandola fuori poco dopo sottoforma di una grossa nube che sorpassate le macerie si sarebbe propagata nella stanza. Il veleno che vi era contenuto avrebbe causato una netta diminuzione delle prestazioni fisiche.

    Tanzou
    Stato fisico:
    Stato mentale:
    Chakra: 205/260
    Tecniche utilizzate:
    Kage Bushin no Jutsu
    Tipo: Ninjutsu
    Sigilli: La mano destra a formare il sigillo Tigre, indice e medio della sinistra perpendicolari
    Descrizione: Questa tecnica permette di creare dei cloni simili in tutto e per tutto al Ninja che li ha creati, a una distanza massima di 1 metro. Le copie avranno consistenza fisica e potranno utilizzare Taijutsu, Ninjutsu e Genjutsu, oltre che l'innata e i jutsu derivati da essa (il costo delle tecniche utilizzate dalle copie verrà direttamente scalato dal chakra del Ninja che le ha create). Le copie possono allontanarsi a una distanza massima di 30 metri dal Ninja che le ha create, dopodiché spariranno in una nuvola di fumo. Le copie se toccate hanno una consistenza fisica, e se ricevono un danno lieve scompaiono. Quando le copie scompaiono trasferiscono la loro esperienza e la loro stanchezza al Ninja che le ha create. Le copie durano al massimo 6 turni. Nè Sharingan nè Byakugan possono distinguere le copie dal Ninja che le ha create.
    Livello: B Consumo: 20 a copia

    CITAZIONE
    Veleno della Salamandra Nera Livello 3 (Minimo Chunin Rossa)
    Il ninja controllerà la ghiandola a livello di un praticante avanzato. Il proprio organismo sarà in grado di produrre il veleno N° 1, il N° 2, il N° 3, il N° 4 e il N° 5. Non si possono produrre più veleni contemporaneamente.

    N° 1
    Si tratta di un veleno poco potente, utilizzato per lo più come diversivo. I suoi effetti (sia che esso venga ingerito, inalato o toccato) sono un generale intorpidimenti dei muscoli, con una conseguente diminuzione di forza e velocità del 25%. Gli effetti di tale veleno durano solo due turni. L'esposizione ripetuta non aggrava gli effetti del veleno stesso, ma ne aumenta la durata di un turno per ogni successiva somministrazione. Un comune antidoto può annullare senza problemi gli effetti di tale veleno.
    Costo per creare il veleno: 10

    Tecniche Derivate:
    Nube
    Tipo: Ninjutsu
    Si tratta dell'evoluzione del Soffio. Concentrato veleno allo stato gassoso, lo si espelle soffiandolo sotto forma di una nube piuttosto grande (dalle dimensioni di 12x12x6 metri). Il veleno agirà semplicemente essendo inalato. La nube permare per due turni in luoghi aperti, tre in luoghi chiusi.
    Livello: A Costo: 25 (più il costo del veleno)
     
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  10. Bansho Tenin
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    Grazie alla sua peculiare abilità nell'udito la trappola stava andando come il giovane shinobi di Ame desiderava, ma qualcosa non lo convinceva fino in fondo. Era stato un attimo eppure i passi che provenivano dalle scale si erano fermati per poi diventare due rumori separati, non era più da solo...quasi come se si fosse...sdoppiato. Il tempo a disposizione però era troppo poco per pensarci sopra e una volta riconosciuta la guardia la cartabomba aveva compiuto il proprio lavoro. Macerie di pietra caddero dal tetto alzando un polverone e sembrò per un attimo finire tutto li.
    Yaraji si alzò, alle sue spalle il portone semi sfondato che dava al deserto di Suna, alcuni raggi del sole di quella nazione penetravano all'interno del forte creando una deliziosa penombra.
    Quei raggi che penetravano attraverso gli spazi creati dal legno incrinato illuminavano spezzoni di stanza mostrando comune polvere e pulviscolo atmosferico. Quando improvvisamente un bagliore attirò l'attenzione del ragazzo di Ame allertandolo. Un bagliore innaturale che era visibile solo circoscritta a quel bagliore di luce solare mentre il resto della stanza rimaneva nella penombra.
    Un colpo di tosse e le forze sembrarono a poco a poco allontanarsi dal suo corpo. Possibile che alla fine la trappola avesse fallito ?
    Non era solo una impressione, si sentiva poco più debole e lento, sentiva le gambe farsi pesanti ma doveva agire prima che fosse tardi. Quelli, pensò potessero essere gli effetti di un qualche veleno e quindi la sensazione che ci fosse qualcun altro insieme all'energumeno si era rivelata esatta. Era caduto in una trappola perché non si era fidato del suo istinto. Stupido da parte sua.

    Il più velocemente possibile concentrò il chakra nella gola cercando di non abusare dell'aria che lo attorniava per non subire altri effetti da quel veleno. Bastarono infine tre sigilli, per completare la tecnica: Dalla bocca di Yaraji si propagò una folata di vento di impressionante rapidità: La Fuuton: Daitoppa. Quest'ultima era una delle migliori tecniche dell'elemento vento di cui disponeva e che provocava ingenti danni a tutto ciò che le si parava davanti. Essendo la stanza un luogo chiuso, le folate di vento si propagarono all'interno di essa e la nube fu spazzata via, essendoci, oltre alla porta che era stata sfondata poco prima come diversivo, anche le scale su cui la Daitoppa avrebbe potuto continuare il suo percorso. Perfino alcune macerie volarono schiantandosi contro il muro e provocando qualche crepatura nel muro, un colpo di fortuna che avrebbe fatto diradare il veleno molto più rapidamente.

    A questo punto, anche se debilitato, conoscendo la capacità del nemico di usare i veleni non poteva più aspettare, doveva agire prima che il suo nemico avesse potuto rispondere al suo attacco di Fuuton che, per quanto potente, sicuramente sarebbe stato smorzato dall'ampiezza della stanza e dalle mura. Il corpo non si muoveva alla velocità che Yaraji avrebbe voluto ma avrebbe potuto compensare con altre tecniche. Una di queste era la Kage bushin. Non sapeva esattamente dove si trovasse il suo obbiettivo, poteva però intuire che fosse all'interno della tromba delle scale. un Attacco diretto poteva essere pericoloso, potevano essere state piazzate altre trappole quindi decise di creare una sua copia e mandarla avanti e nel fare questo attaccò una cartabomba sui vestiti che coprivano la schiena. Doveva stanarlo e lo avrebbe fatto così. se la copia fosse esplosa nella tromba delle scale sicuramente l'esplosione avrebbe coinvolto anche il suo nemico che si nascondeva li. La copia comincio a correre più velocemente che poteva e avendo messo il piede sul primo scalino della scala disse

    Basta nascondersi, vieni qui e combattiamo!






    Yaraji Mazaka
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    Edited by Bansho Tenin - 4/3/2013, 16:24
     
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    kage

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    La sua visuale era coperta ed il successivo attacco lo colse di sorpresa... Una potente esplosione d' aria fece si che alcuni detriti, che si trovavano posizionati davanti a lui, gli finissero contro causandogli lievi ferite su tutto il corpo, una più accentuata al costato.
    Il sangue si riversava lentamente fuori dalle ferite, un leggero rivolo rosso colava dalle labbra. Non poteva perdonarlo.
    Scattò in avanti oltrepassando le macerie, la luce del sole passò dalla grossa crepa ed illuminò temporaneamente i suoi vestiti. Si trovò davanti il nemico, per lo meno, una copia di esso. Infatti vi erano due odori identici nella stessa zona... Si trovava a meno di 4 metri da essa ma non vi badò più di tanto, prese velocemente due kunai e li lanciò nella sua direzione, un tiro leggermente parabolico il primo ed il secondo ascendente. Ad essi erano collegate due cartabomba che avrebbero investito in pieno la copia... la tromba delle scale infatti non avrebbe permesso una sufficiente via di fuga per scappare dalla potente deflagrazione attivata manualmente attraverso il sigillo della tigre non appena avessero raggiunto una distanza inferiore ai 2 metri.
    Avrebbe proseguito non appena passato lo scoppio ed essersi accertato di aver fatto sparire il Kage Bushin.
    Si trovò davanti la stanza e subito riversò fuori dalla propria bocca un potente getto di veleno che immediatamente prese le sembianze di un serpente lungo dodici metri. Questo si sarebbe diretto ad alta velocità verso l' invasore che, in ogni caso, doveva comunque essere ancora sotto gli effetti del primo veleno, con conseguente deficit fisico.


    CITAZIONE
    Tanzou
    Stato fisico: Lievi escoriazioni su tutto il corpo, ferita medio/lieve al costato
    Stato mentale: Arrabbiato
    Chakra: 145/260
    Tecniche utilizzate:
    CITAZIONE
    Veleno della Salamandra Nera Livello 3 (Minimo Chunin Rossa)
    Il ninja controllerà la ghiandola a livello di un praticante avanzato. Il proprio organismo sarà in grado di produrre il veleno N° 1, il N° 2, il N° 3, il N° 4 e il N° 5. Non si possono produrre più veleni contemporaneamente.
    N° 5
    Si tratta di un veleno estremamente potente, che non agisce all'interno dell'organismo ma bensì intacca i tessuti esterni, così come il N° 3. Infatti, nel caso si venga a contatto con esso (sia che si trovi allo stato liquido, sia che si trovi allo stato gassoso), il veleno produrrà entro un turno un processo di decomposizione delle cellelule epiteliali, lasciando sulla pelle profonde ferite, fino a gravi.
    Costo per creare il veleno: 35

    Hydra
    Tipo: Ninjutsu
    Il ninja concentra una grande quantità di veleno allo stato liquido nella bocca, per poi espellerlo sotto forma di un potente getto (dal diametro di 3 metri e dalla lunghezza di 12 metri), la cui estremità prenderà le sembianze di una testa di serpente. Il getto potrà essere parzialmente controllato modificando la sua traiettoria di massimo 3 metri. La velocità dell'Hydra è medio/alta. Il veleno agirà al solo contatto con la pelle dell'avversario.
    Livello: A Costo: 25 (più il costo del veleno)
     
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  12. Bansho Tenin
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    La provocazione della copia di Yaraji non sembrava aver avuto l'effetto sperato, ancora una volta il suo avversario non si faceva vedere in volto. Poi un sibilo che fu accentuato dalla forma delle scale, ma era stato troppo veloce. Un kunai con una carabomba fu l'ultima cosa che la copia vide prima di sparire e questo significava solo che la provocazione era stata accolta. Si sollevo nuovamente un polverone che si espanse nella stanza ma che venne quasi subito spazzato via dagli spifferi che erano state aperte dalle crepature nel muro.
    Con molta attenzione, sicuro che quello fosse solo un preludio al vero e proprio attacco, sentì quasi distintamente di nuovo i passi del suo avversario, stava correndo, probabilmente, nella sua direzione.

    Quindi il suo piano è attaccarmi frontalmente finché sono ancora sotto gli effetti del veleno. Ma non sa di quello cui sono capace.

    La sala era piuttosto grande, era un dettaglio che prima gli era sfuggito. Era di almeno 100 mq, quadrata (10x10). Si trovava quasi al centro della stanza, esattamente a 6 metri da quelle scale e a 5 dalle pareti laterali.
    Attraverso il fumo Yaraji intravide la sagoma di una persona massiccia; come aveva immaginato anche lui aveva usato un bushin. I suoi contorni si fecero sempre più chiari mano a mano e lo shinobi di Ame poté, con stupore, osservare come, con un movimento secco della spina dorsale, dalla sua bocca un vero e proprio fiume della stessa densità dell'acqua che prese le sembianze di un grosso serpente. Il diametro di quella testa di serpente era di 3 metri, un jutsu davvero di straordinaria potenza e di come non ne avevi mai visti simili. Nelle sue condizioni fisiche la schivata era impossibile, le gambe erano ancora pesanti a causa del veleno inalato poco prima, doveva quindi attendere l'inevitabile ? Alla fine non era riuscito a compiere il suo più grande obbiettivo e morendo li lui non sarebbe stato niente di più di un ricordo, un nome scritto su una blocco di pietra. La sua storia avrebbe avuto una breve e insapore conclusione.
    Non voleva finire così, non poteva tradire il suo amico Izumo che era morto per proteggerlo, avrebbe infangato la sua memoria.

    Concentrando il chakra in maniera rapida, cosa che il veleno ne impediva, ne rallentava, una corrente d'aria avvolse il corpo di Yaraji, che pur con il deficit in velocità riusci a compiere uno scatto laterale di 2 metri verso sinistra, sufficiente a schivare il getto d'acqua. Quest'ultimo continuò indisturbato la sua corsa fino a schiantarsi contro il portone d'ingresso che venne scardinato e sciolto quasi del tutto.

    Anche quell'attacco aveva del veleno acido. Ti piace giocare sporco.

    Il suo avversario era palesemente affaticato e una chiazza rossa si andava espandendo sul tessuto della maglia. La Daitoppa di poco prima era riuscita a ferirlo e dall'ampiezza della macchia di sangue non era un danno lieve. Interruppe immediatamente la yoroi non appena si trovò a distanza di sicurezza e subito grazie anche a sudore che perlava le braccia, creò una patina di elemento Suiton che si allungò rapidamente formando un cordone che avrebbe dovuto immobilizzare il bestione. Immaginava però che, come poc'anzi aveva visto, il suo bersaglio non avesse bisogno di compiere sigilli avevo praticamente "vomitato" fuori quel serpente e contemporaneamente alla frusta d'acqua infilò le dita nel portaoggetti finché non riconobbe al tatto altri due kunai con un ruvido foglio di carta legato sul manico. Li prese e li lanciò in direzione della guardia. Uno poco più a destra, l'altro più verso sinistra in maniera tale che se la frusta lo avesse legato stordendolo a causa della compressione del torace ferito i due kunai con cartabomba sarebbero deflagrati in modo tale da circondarlo con quell'esplosione e così non lasciargli scampo.

    CITAZIONE
    Maestro nei Ninjutsu (Livello I)
    Restrizioni: Almeno 4 Ninjutsu in scheda
    Il ninja si specializza nei Ninjutsu, preferendo quest'arte ninja alle altre due; il ninja possiederà maggior esperienza nell'uso dei ninjutsu. In particolare, durante l'esecuzione di una tecnica, spendendo 1/2 del suo costo totale, si potrà aumentare di 1/3 le sue dimensioni. In alternativa, si potrà aumentare di 1/3 il raggio d'azione.

    Yaraji Mazaka
    Stato Fisico: Perfetto
    Stato Mentale: Concentrato
    Chakra: 85/215
    Equipaggiamento:
    Shigure Kintoki, 10 kunai, 10 shuriken, 3 cartebomba, 2 fumogeno
    Armi Utilizzate: Cartabombax2, kunai x2
    Note visto che la distanza tra Yaraji e la guardia era di più di 6 metri come ho scritto prima, ho utilizzato la maestria nei ninjutsu per aumentare il raggio di azione della frusta di 1/3 ovvero 5m+ 1,6m.
    Jutsu Utilizzati:
    Armatura d' aria - Yoroi no Fuuton, アーマー空調 [Appresa]
    Tipo: Ninjutsu
    Descrizione: Il ninja avvolge il suo corpo attraverso folate di vento concentrate, per un breve periodo di tempo. In questo modo, si potrà compiere uno spostamento in linea retta con velocità aumentata del 30%, per una distanza massima di 20 metri. Se il chakra concentrato è maggiore si riuscirà ad aumentare la velocità fino al 40%. Non si potranno utilizzare altri jutsu durante l'esecuzione della tecnica.
    Livello: B Consumo: 35 = 30%; 45 = 40%


    Frusta d' acqua - Hoippu no Mizu
    Tipo: Ninjutsu
    Sigilli: //
    Descrizione: Grazie alla modificazione della forma del chakra si utilizzerà l'affinità Suiton per creare una patina d'acqua sul proprio avambraccio. Questa si allungherà fino a una distanza massima di 5m formando un cordone di chakra acquatico.
    Questa frusta non avrà una grande capacità di taglio ma può provocare danni medio-lievi da impatto. Si può anche utilizzare per intrappolare l'avversario annodando la frusta d'acqua intorno al corpo dell'avversario.
    Se l'utilizzatore possiede anche l'affinità con l'elemento Raiton sfruttando la conducibilità dell'elemento acquatico si potranno provocare delle scosse che stordiranno l'avversario intorpidendo i muscoli colpiti dallo shock elettrico.
    Livello: B Consumo: 20 + 15 scossa



     
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    Va bene così, concludi la missione eliminando il resto degli invasori, sono 4, uno lo troverai a protezione della porta gli altri all' interno della stanza seduti ad un tavolo a discutere. La guardia grado genin gialla i restanti saranno capi criminali senza nessuna esperienza ninja, ma possiederanno comunque buone abilità nel corpo a corpo (caratteristiche fisiche di un Chunin verde), Taijutsu e Assassino livello I.

    Al termine di questo ti darò la ricompensa
     
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    L'estremità con cui il cordone di chakra avvolgeva la grossa guardia divenne pesante a causa del peso morto su cui si era sttorcigliato. Il suo corpo era pieno di ustioni e la ferita inzuppava le vesti di rosso. Probabilmente era svenuto ma Yaraji sapeva che in quelle condizioni era questione di qualche ora prima che l'inevitabile si compiesse. La frusta di suiton abbandono la sua forma viscosa e solida per infrangersi contro il pavimento.
    Il ragazzo di Ame si avvicinò alla scalinata e mentre superava le macerie del combattimento notò che il torpore ai muscoli era ormai passato, adesso era tornato a muoversi esattamente come voleva; l'effetto del veleno era cessato.

    Dovrò ricordarmi degli effetti di questo veleno e cercare informazioni al riguardo, un volta tornato ad Ame.

    Anche le scale non erano state risparmiate durante quel combattimento; infatti, mentre le percorreva, un grosso buco sul muro e qualche maceria, causata dalla cartabomba che aveva distrutto la copia, segnavano il percorso.
    A poco a poco le luci del secondo piano cominciarono a illuminare i gradini, il corridoio principale era quasi a un passo e se non fosse stato per il sangue freddo avrebbe rovinato tutto. Non credeva ci potesse essere qualcun altro all'interno del forte e la cosa che lo stupiva maggiormente è che pur con tutto il trambusto, il delegato del grassone, era rimasto fermo a fare la guardia tutto il tempo. Probabilmente nutriva una grande fiducia nelle capacità del compagno. Il corridoio, dopo una breve ma rapida occhiata era lungo circa 10 metri e largo e il ragazzo, dalle dimensioni del corpo molto più normali rispetto al compagno, stava a circa a 4 metri dalla scalinata. Forse con un movimento rapido avrebbe potuto stenderlo senza utilizzare nessuna tecnica particolare ma se non fosse bastato avrebbe sicuramente dato l'allarme e si sarebbe trovato in svantaggio numerico. Doveva utilizzare qualcosa di rapido e che gli permettesse di avvicinarsi per finirlo. Il chakra di cui era dotato, però, cominciava a scarseggiare e doveva stare bene attento a come si comportava.
    Sapeva quello che doveva fare. nuovamente l'affinità con l'elemento Suiton si sarebbe rivelata fondamentale. L'avambraccio sinistro di Yaraji cominciò a trasudare piccole gocce di sudore, che all'aspetto sembravano inoffensive ma che racchiudevano parte del chakra del ragazzo e che avevano una rapidità sorprendente, ottima per sorprendere qualcuno. Con la mano destra estrasse un kunai e si mise in posizione. Percorrendo rapidamente gli ultimi gradini della scala, una volta nel corridoio, con una rapida sferzata del braccio le gocce di sudore si diressero a rapida velocità verso il busto della guardia. Queste ultime lo ferirono provocandogli delle ferite al costato, non abbastanza profonde però da metterlo ko.
    Prima che però potesse fare un qualsiasi rumore, Yaraji si balzò di sopra atterrandolo e coprendogli la bocca con la mano che teneva il Kunai. Infine, con un pugno ben assestato riuscì a fargli perdere conoscenza.

    Con lui fuori combattimenti dovrei aver finito finalmente..

    C'erano tre porte lungo quel corridoio, quella che per prima balzò al suo occhio fu quella che le due guardie avevano protetto con così tanta dedizione. C'era una serratura e un pomello.
    All'improvviso sentì un suono provenire dall'interno, un suono sordo. La serratura fu provvidenziale e Yaraji poté guardare attraverso notando la presenza di altre tre persone sedute a un tavolo. Uno di schiena rispetto alla posizione di osservatore dello shinobi di Ame, un seduto a braccia conserte con gli occhi chiuso e infine uno con il pugno chiuso al centro del tavolo. Sembrava chiaramente preoccupato.

    Ancora persone...quante ne dovrò mettere fuori combattimento prima che possa finire questa missione...

    Dal loro fisico sembravano piuttosto bravi nel combattere, ma avevano abiti completamente differenti dai banditi di quel forte. Forse erano loro le menti dietro questo gruppo. Anzi sicuramente erano loro. Poteva provare a prenderli tutti insieme contemporaneamente utilizzando nuovamente la Daitoppa. La stanza sembrava grande ma il raggio di azione della tecnica avrebbe dovuto colpirli in pieno causando parecchi danni a quei tre.

    Bene, finiamola qui.

    Racimolò gran parte del chakra che gli rimaneva. I polmoni gli si riempirono di aria mista a chakra e una volta composti i sigilli sfondò la porta, che non era particolarmente rinforzata, con un calcio per poi sprigionare la potenza di quel Jutsu Fuuton all'interno della sala.
    Una volta ritornato al villaggio, Yaraji, si sarebbe sicuramente preso una vacanza...facendo bene attenzione a non scegliere luoghi troppo secchi, come i deserti, con dei forti pieni di banditi che intralciano la strada.

    Yaraji Mazaka
    Stato Fisico: Stanco
    Stato Mentale: Concentrato
    Chakra: 40/215
    Equipaggiamento:
    Shigure Kintoki, 10 kunai, 10 shuriken, 1 cartebomba, 2 fumogeno
    Armi Utilizzate: Cartabombax2, kunai x2
    Note: Ho dovuto essere abbastanza auto conclusivo nei confronti del genin gialla, visto che dovevo arrivare agli uomini dentro la stanza. In compenso ho usato un jutsu per cercare di soprenderlo così da non rendere il tutto troppo..."facile"
    Jutsu Utilizzati:
    Suiton: Yabu Same - Arte dell'Acqua: Frecce dello Squalo Arciere
    Tipo: Ninjutsu
    Sigilli: //
    Descrizione: Il ninja, dopo aver convogliato una medio bassa quantità d'acqua sull'avambraccio, estenderà velocemente l'arto superiore scagliando l'acqua in questione sotto forma di una decina di gocce. Tali gocce, in virtù dell'alta velocità che gli si imprime, possiederanno capacità perforanti, ovvero potranno provocare danni lievi da taglio al contatto con il bersaglio (o i bersagli). Utile per scagliare un attacco a sorpresa. Il raggio d'azione si limita però a soli cinque metri, oltre i quali le gocce saranno pressochè inoffensive. Qualora non sia presente acqua, essa verrà creata direttamente dal ninja e trasudata dalla sua pelle nel giro di un secondo.
    Livello: C Consumo: 15


    Distruzione Totale - Fuuton-daitoppa
    Tipo: Ninjutsu
    Sigilli: Cinghiale, Scimmia, Pecora
    Descrizione: Con questa potente tecnica, che si esegue come la palla di fuoco suprema (concentrando il chakra in gola), si può provocare una potentissima folata di vento, che sradica qualunque cosa si trovi sul suo percorso. Il raggio d'azione varia a secondo del chakra utilizzato. Fino a 30 la ventata produce la rovina degli oggetti circostanti nel raggio di 10 metri. Fino a 50, invece, la zona compresa in un raggio di 15 metri viene completamente spazzata via. La tecnica produce in ogni caso danni medi.
    Livello: B Consumo: da 30 a 50



     
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