Il Rashoumon! Rimase sorpreso alla sua vista, non pensava che anche il nemico potesse contare su una difesa tanto efficacie. Anche Light conosceva quell' indistruttibile difesa. Un enorme portone in ferro pesante centinaia di tonnellate. L' intero edificio scricchiolò alla sua comparsa, le fondamenta furono messe a dura prova così come le pareti ed il tetto che a fatica ne contenevano la mole. Il contatto diretto che legava l' ombra del Gyoku a quello del ladro fu spezzato liberando il nemico dalla ferrea presa. La situazione era cambiata, ed in peggio. Se non si fosse liberato alla svelta del kage bushin avrebbe lasciato troppe libertà al vero rivale e, non poteva permetterselo. Quella tecnica di mimetizzazione l' avrebbe messo a dura prova se fosse stata ben combinata con i movimenti del clone, probabilmente gli era impossibile usare altre tecniche finchè avesse mantenuto attiva l' invisibilità ma il corpo umano era fragile e, bastava un colpo di kunai o, peggio ancora di katana, per spezzare una vita. Era arrivato il momento, le energie che gli sarebbero costate però ne valevano la pena, era uno dei jutsu più potenti che conosceva e non avrebbe permesso ad un ladro, sebbene relativamente capace nel combattimento, di scappare. Certo gli stava regalando parecchie gioie, era parecchio tempo che non affrontava un nemico così temibile ma era arrivato il momento di finire il divertimento. Sfruttando la propria maestria nel compiere sigilli congiunse le mani a formare quelli richiesti per la tecnica. Capra, Lepre, Drago, Tigre, Bue. L' intera stanza cambiò le sue fattezze, si passò da un freddo e scricchiolante pavimento in legno ad un molliccio e vischioso tessuto. Per la precisione si trattava dello stomaco di Iwagama un enorme rospo collegato alla tecnica. Contraendo i muscoli di tutta la superficie avrebbe intrappolato qualsiasi persona, escluso l' utilizzatore stesso, similmente a delle sabbie mobili senza possibilità di fuga. Non appena fossero stati perfettamente immobilizzati avrebbe posto fine alle loro vite. Imprigionarlo e chiuderlo in prigione era inutile, sarebbe riuscito in un modo o nell' altro a scappare.