Missione livello C

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Avevo appena terminato una lunga serie di allenamenti individuali che mi avevano permesso di ampliare il mio repertorio tecnico e migliorare notevolmente il controllo del chakra.
Avrei anche potuto continuare ad allenarmi qualche altro giorno, ma ormai ero veramente a corto di liquidi ed il continuare ad allenarmi in solitudine mi stava un pò seccando. Anche se erano passate solamente poche settimane da quando ero diventato ufficialmente uno shinobi le mie abilità ninpo si stavano evolvendo in maniera pazzesca e sinceramente fremevo dal provarle in un vero e proprio scontro.
E' giunta l'ora di fare qualche missione!
Mi dicevo mentre stavo preparando il mio equipaggiamento nuovo di zecca acquistato qualche giorno prima. Erano all'incirca le 8 e mezzo del mattino e dopo un'abbondante colazione ero nel magazzino di casa mia, al pian terreno, a sistemare borsa porta oggetti e zaino per prendere tutto l'occorrente a svolgere una missione. Quest'oggi mi ero prefissato di andare agli palazzo del Raikage per richiedere la mia prima missione.
Bene, questa roba dovrebbe essere più che sufficiente...
Pensai indossando tutto, uscendo da casa mia e dirigendomi verso il centro del villaggio.
Come sempre indossavo un paio di scarponi alti di colore grigio scuro, dei pantaloni di tutta di colore nero, una felpa a mezze maniche di colore bianco, un berretto di colore grigio scuro con la visiera tirata all'indietro, una maglietta di cotone a maniche lunghe di colore nero ed il coprifronte di kumo legato sul braccio sinistro, sotto la manica della felpa in modo che non fosse leggermente occultato.
La giornata si preannunciava piuttosto calda considerando che nonostante fosse ancora prima mattina in cielo, oltre al sole, vi erano solamente poche nuvole di un colore ancora più bianco della neve. Sicuramente non sarebbe piovuto e l'unica cosa che poteva alleviare dal caldo generato dagli intensi raggi solari era il tipico venticello fresco di montagna che regnava sovrano in questi luoghi.
Dopo circa una ventina di minuti mi ritrovai nel cuore del villaggio e come mi aspettavo ormai negozi e chioschi avevano già aperto ed in giro c'era parecchio movimento.
Tuttavia non ero venuto a fare un giro, per questo senza fare caso a ciò che accadeva intorno a me mi dirigevo rapidamente verso il palazzo del kage; raggiungendolo in pochi minuti.
Giunto a destinazione entrai e, nonostante ci fossi già venuto qualche volta in passato con l'unico scopo di visitarlo da "comune cittadino", ancora non mi era molto familiare il luogo e dovetti chiedere ad alcuni chunin che passavano di lì informazioni per recarmi agli uffici delegati a dare le missioni.
Per mia fortuna il percorso era piuttosto semplice ed in breve tempo, senza neanche perdermi una volta, giunsi a destinazione. La porta era chiusa e con molta naturalezza e tranquillità mi accinsi ad aprirla. Non ero nervoso o eccessivamente emozionato nonostante si trattasse della prima volta che venivo in questo luogo, daltronde stavo semplicemente andando a richiedere un incarico, non è che fosse poi chissà che evento emozionante.
Tuttavia dire che ero completamente privo di entusiasmo era sbagliato in quanto ero venuto proprio con l'intento di svolgere qualcosa che avrebbe messo alla prova le mie capacità.
Stavo per toccare il pomello della porta quando improvvisamente questa ai aprì dall'interno, rivelando un gruppo di shinobi che erano intenti ad uscire. Notando il giubbetto che stavano indossando e l'equipaggiamento erano sicuramente sp. jonin o di un rango addirittura maggiore, per questo subito mi spostai di lato per farli passare. Non che volessi fare un gesto di cortesia, ma l'ultima cosa che volevo in questo momento era litigare con tipi del genere in un luogo come questo.
Erano 3 e nonostante i primi due non mi degnarono neanche di uno sguardo, l'ultimo e apparentemente il più giovane, mi freddò con un'occhiata che contraccambiai immediatamente.
Ma che vuole 'sto tipo, probabilmente sarà anche più piccolo di me
Pensai decisamente seccato, lasciandolo perdere ed entrando nella stanza chiudendomi la porta alle spalle: era una stanza molto grossa, ma da quanto era piena di scaffali, scatoloni, fogli, rotoli e raccoglitori sembrava di essere dentro ad uno sgabuzzino. L'unico tavolo era una scrivania proprio davanti ad una grossa porta a vetri, dall'altra parte di dove mi trovavo io, quindi dell'entrata, e dietro ad essa vi era una strana donna dai capelli scuri e con due grossi occhiali.
Sembrava non aver notato la mia presenza in quanto presa dallo scrivere su alcuni fogli con una foga alquanto impressionante.
Avvicinandomi velocemente alla scrivania, mi schiarii un pò la gola in modo che si accorgesse della mia presenza. Immediatamente la donna smise di scrivere alzando velocemente la testa per fissarmi con un'espressione impassibile. Non riuscivo a vedere i suoi occhi a causa dei grossi e spessi occhiali, ma dal resto del volto sembrava un pezzo di ghiaccio.
Dopo pochi secondi riabbassò il capo riprendendo ciò che stava facendo, dicendo con tono freddo e distaccato.
Daiki Yotsuki, piacere di conoscerla...
Il fatto che sapesse il mio nome nonostante non mi fossi presentato da primo mi lasciò un attimo spaesato, ma riflettendo meglio era normale che gli addetti agli uffici del Raikage conoscessero generalità e faccia di tutti gli shinobi del villaggio. Senza che potessi dire alcunchè ella riprese a parlare con il solito tono di prima.
... immagino che è qua per richiedere una missione... come vede sono strapiena di lavoro e non ho il tempo di starle dietro: in questo raccoglitore verde ci sono gli incarichi disponibili per i neo-diplomati, ne scelga uno e me lo faccia vedere.
Senza rispondere ma semplicemente avvicinandomi al raccoglitore che mi aveva indicato iniziai a sfogliarlo per vedere cosa c'era all'interno. Probabilmente anche se avessi detto qualcosa non mi avrebbe considerato molto.
Dopo aver sfogliato qualche pagina trovai un annuncio piuttosto interessante.
Ripulire la strada che porta alla "Cascata del Toro" da banditi che derubano i passanti prima che abbia inizio la gita di fino anno dell'accademia... sembrerebbe un incarico abbastanza interessante e con alte probabilità di incappare in uno scontro!
Pensai sghignazzando sotto i baffi, levando il foglio dal raccoglitore e porgendolo alla strana donna, dicendole
Avrei scelto questo

Daiki Yotsuki

Scheda
Stato Fisico: Ottimo
Stato Mentale: Tranquillo ma lievemente emozionato
Chakra: 80/80 [100%]
Velocità attuale: 5 m/s
Alterazioni: ///

Equipaggiamento

- Porta Shuriken A e B: 10 Shuriken, 1 Tanto, 1 Accendino, 1 Kunai [sopra il fondo schiena]
- Porta Kunai A e B: 6 Kunai [1 per gamba]
- Zaino a Tracolla: 6 Carte Bomba, 2 Fumogeni, 1 Rotolo di Filo Metallico, 2 Kunai con Carta Bomba [sulla schiena]
- 2 Fasce [sugli arti superiori, sotto i vestiti]

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La missione riguardo ad i banditi della "Cascata del Toro"... ok, una firma qui e puoi andare...
Aggiunse indicando prima un foglio dove dovevo fare una firma e successivamente un piccolo rotolo di colore marrone sulla destra del tavolo. Dopo aver firmato quelle che sembravano delle clausole sul pagamento, responsabilità ed altre cose burocratiche mi accinsi a prendere quel misterioso rotolo marrone che mi aveva indicato.
Cavolo, quanto sono fiscali per una missione di livello C...
Mi dissi leggermente seccato. Aperto il rotolo notai che al suo interno vi era disegnata una mappa dettagliata del percorso che portava alla "Cascata del Toro". A grandi linee sapevo già come arrivarci, ma così avrei avuto modo di studiare per bene il percorso dove sicuramente i banditi si erano già fatti vedere.
Ringraziandola con un cenno della mano notai che la grossa porta finestra alle sue spalle era semi aperta così, mettendo il rotolo in uno dei porta shuriken, mi diressi velocemente verso di questa e, dopo aver attivato velocemente il controllo del chakra, mi buttai a capofitto verso il basso percorrendo la parete del palazzo. Anche se era relativamente presto non volevo perdere altro tempo e così sicuramente avrei risparmiato del tempo.
Bene, meglio iniziare subito a studiarsi il percorso
Mi dissi, estraendo nuovamente il rotolo marrone e sfruttando quei 4-5 minuti che avrei sicuramente impiegato a raggiungere il confine del villaggio, saltando di tetto in tetto, con l'inizio del grosso sentiero che conduceva alla cascata.
Una volta che avrò impresso nella mia testa il percorso potrò senza problemi percorrerlo concentrandomi unicamente su ciò che mi circonda...
Ultimati i preparativi finalmente ero giunto all'inizio del lungo e grosso vialone sterrato che portava alla "Cascata del Toro". Prima di proseguire mi sciolsi il coprifronte legandomelo molto vicino alla spalla sinistra in modo che fosse completamente occultato dalla manica della felpa che indossavo.
Se questi tizi usano assalire coloro che percorrono questa strada in questo periodo invece che rimanere nascosto nell'ombra converrebbe di più fingersi un semplice passante... certo, forse i miei accessori potrebbero suscitare qualche dubbio, ma senza il coprifronte in bella vista penso che difficilmente mi si potrebbe scambiare per uno shinobi...
Pensai dandomi una pacca sulla spalla sinistra e con fare apparentemente tranquillo e rilassato iniziai a percorrere il vialone con le mani nelle tasche dei pantaloni. All'apparenza potevo sembrare un semplice e tranquillo passante, ma in realtà ero molto concentrato su ciò che mi circondava; soprattutto sui suoni.
Vedendomi potrebbero anche scambiarmi per una preda... ciò comporterebbe due vantaggi: primo così facendo non devo stare a cercarli e secondo magari inscenando anche una piccola scenetta potrei farli avvicinare a me con la guardia abbassata e stenderli quando meno se lo aspettano, eheh
Pensai sghinazzando mentalmente in modo da non darlo a vedere.
Il viale di montagna che stavo percorrendo era parecchio largo, forse 4-5 metri, completamente privo di rocce o segni di vegetazione. Sulla destra vi era una grossa parete rocciosa quasi liscia alta un paio di metri circa, con sopra una ricca zona piena di alberi e cespugli, mentre invece il lato sinistro dava su un grosso precipizio profondo forse una decina di metri o più, ma non ne ero sicuro a causa della foschia sul fondo. Ogni tanto però su quel lato vi si poteva trovare qualche grosso albero, anche se decisamente più secco scarno di fronde al contrario di quelli sul lato opposto.
Il tempo passava velocemente: oltre il cinguettio degli uccelli e lo squittio di qualche scoiattolo non si sentiva nulla, ma passati circa una ventina di minuti di camminata iniziai a vedere, dopo una svolta a destra, pezzi di vestiti strappati, cartacce, bottigliette e zaini aperti completamente vuoti. Soffermandomi qualche istante considerai che probabilmente erano i resti dell'ultima scorribanda dei banditi, quindi forse potevano anche essere nei paraggi.
Più attento di prima, ma comunque apparentemente tranquillo, ripresi a camminare come se nulla fosse.
Considerando com'è fatto il percorso trovo difficile che possano sbucare da sinistra, infatti quella roba si trovava ammassata sul fianco destro del viale...

Daiki Yotsuki

Scheda
Stato Fisico: Ottimo
Stato Mentale: Concentrato e molto attento
Chakra: 80/80 [100%]
Velocità attuale: 5 m/s
Alterazioni: ///

Equipaggiamento

- Porta Shuriken A e B: 10 Shuriken, 1 Tanto, 1 Accendino, 1 Kunai [sopra il fondo schiena]
- Porta Kunai A e B: 6 Kunai [1 per gamba]
- Zaino a Tracolla: 6 Carte Bomba, 2 Fumogeni, 1 Rotolo di Filo Metallico, 2 Kunai con Carta Bomba [sulla schiena]
- 2 Fasce [sugli arti superiori, sotto i vestiti]

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Anche se stavo camminando con le mani nelle tasche dei pantaloni con aria apparentemente tranquilla ero molto concentrato sui suoni che mi circondavano. La grossa ombra che arrivava dalla parete rocciosa sulla mia destra mi copriva completamente dai raggi del sole.
Ogni tanto, con la coda dell'occhio, davo uno sguardo alla mia destra in modo da constatare qualche movimento sospetto in quanto le probabilità dicevano che se si fossero fatti vivi, da lì si sarebbero mostrati.
Dallo strapiombo non penso che possano venire fuori, quindi o vengono da quà o volano eheh...
Pensai quasi ironico, quando improvvisamente, grazie al mio fine udito, notai un rumore piuttosto insolito. Fino ad ora riuscivo a percepire solamente i consueti suoi della natura intorno a me, ma adesso riuscivo a percepire uno strano fischio, come se un qualcosa di pesante stesse arrivando in picchiata verso di me. Istintivamente alzai la testa verso il cielo e notai un ragazzo dalla lunga chioma d'orata che mi stava piombando addosso con le mani rivolte in avanti. Data la sua strana posizione istintivamente decisi di scattare a tutta velocità in avanti in modo da levarmi dalla sua traettoria, in quanto, anche se apparentemente non molto robusto, con la velocità che stava acquisendo potevo anche non uscirne illeso da uno scontro diretto con lui.
Ma questo è pazzo, piombare dal cielo in quel modo... va bene che dalle informazioni risultavano parecchio violenti ma questo non me lo immaginavo...
Pensai, notando che per rallentare la caduta, dalle sue mani, scaturì una grossa folata di vento.
Aveva un raggio considerevole e grazie allo lo scatto che avevo appena fatto riuscii a scampare quasi interamente a questa, riportando solo lievissime lacerazioni all'avambraccio sinistro (grazie alle bende che ormai però erano tutte rotte) e leggeri alla gamba destra.
Niente che possa impedirmi di combattere...
Pensai mentre con la mano destra stavo cercando una carta bomba dentro al mio zaino. Una cosa in cui mi ero allenato in questi giorni era il riconoscere il mio equipaggiamento usando solo il tatto.
Nonostante il pericoloso attacco a sorpresa portato da quel pazzo energumeno a cui ero scampato quasi per un pelo, il fatto che fosse in grado di usare ninpo mi emozionava parecchio.
Quindi non sono semplici banditi, ma gente in grado di usare jutsu... eheh, non potevo chiedere di meglio!
Pensai tutto emozionato, procedendo con il mio contrattacco pervaso da una forte scarica di adrenalina. Il tizio era quasi atterrato, gli mancava circa un metro, che arrestando la mia corsa mi rannicchiai cambiando posizione in modo da essere pronto ad uno scatto a tutta velocità verso di lui; sfruttando come appoggio di partenza la gamba sinistra in modo da non avere problemi di velocità.
Se riuscivo a sfruttare bene le mie carte potevo anche metterlo KO con il prossimo semplice assalto: immediatamente scattai a tutta velocità verso di lui, quando, percorsi circa un paio di metri, estrassi la mano destra dallo zaino ed usando la Hien cercai di sfruttare l'improvviso e repentino aumento di velocità per scomparire alla sua vista e colpirlo con un colpo di palmo destro precisamente sul suo sterno.
Il colpo avrebbe avuto poca potenza non riuscendo ad arrecare più che una semplice livido, ma nonostante la mia forza un pò superiore alla media avrei potuto sbalzarlo all'indietro almeno un paio di metri. Inoltre colpendolo in quel punto il risultato sarebbe stato senz'altro un improvviso mancamento d'aria debilitandolo per qualche secondo, un lasso di tempo sufficiente ad arretrare balzando all'indietro di circa un paio di metri e congiungendo le mani a formare il sigillo della capra far detonare la carta bomba che con il colpo andato a segno si sarebbe inesorabilmente attaccata alla suo petto.
Un esplosione del genere sarebbe stata fatale, a meno che non riuscisse ad incrementare la sua difesa con un qualche jutsu.
Non avrebbe sicuramente avuto il tempo di levarsela una volta appiccicata e dubitavo che potesse usare la kawarimi per scansare il colpo dato che era appena atterrato e grazie al suo jutsu quei piccoli oggetti che poteva usare per sostituirsi erano stati sbalzati lontano e la maggior parte caduti nello strapiombo.
Nel caso il mio attacco fosse andato a segno e quindi mi avrebbe dato qualche secondo di tranquillità avrei levato le bende tutte rotte dal mio braccio in modo da non avere problemi in un secondo momento. Se invece il mio avversario fosse stato talmente abile da uscirne illeso o solo con qualche danno mi sarei limitato, sempre arretrando di un paio di metri, a mettere la mano destra in prossimità del porta oggetti e con la il braccio sinistro alzato avrei mantenuto una posizione difensiva.

Daiki Yotsuki

Scheda
Stato Fisico: Leggere lacerazioni su gamba destra da sotto il ginocchio al piede / lievissime lacerazioni sull'avambraccio ed il dorso della mano sinistra
Stato Mentale: Concentrato e molto emozionato
Chakra: 70/80 [87.5%]
Velocità attuale: 5 m/s
Alterazioni: +20% forza passivo
aumento di velocità momentaneo dato dalla Hien

Equipaggiamento

- Porta Shuriken A e B: 10 Shuriken, 1 Tanto, 1 Accendino, 1 Kunai [sopra il fondo schiena]
- Porta Kunai A e B: 6 Kunai [1 per gamba]
- Zaino a Tracolla: (6-1)5 Carte Bomba, 2 Fumogeni, 1 Rotolo di Filo Metallico, 2 Kunai con Carta Bomba [sulla schiena]
- 1 Fascia [braccio destro]
- 1 Fascia distrutta [braccio sinistro]

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Il colpo era andato a segno, ormai per quel povero bandito non c'era più nulla da fare.
Adesso muori!
Pensai osservano il suo corpo che si allontanava da me, quando improvvisamente mi resi conto che invece di aver colpito quel capellone avevo appiccicato la mia carta bomba solamente su un mucchio di piume.
Come ha fatto?!
Mi domandai perplesso. Che fossi stato fin dal principio sotto l'effetto di un Genjutsu? Probabile dato che prima lo avevo osservato negli occhi, tuttavia non aveva fatto strani sigilli. Considerando che l'attacco non era andato a buon fine evitai di far esplodere la carta bomba.
Comunque sia adesso questi si trovava illeso, anche se apparentemente un pò affaticato, a circa 5-6 metri da me.
Non ebbi il tempo di rimuginare dell'altro su cosa era successo che subito il mio avversario cacciò un fischio molto acuto, mentre estraeva un kuani. Aveva tutta l'intenzione di lanciarmelo contro.
Cioè, ha fatto tutto quel baccano con quell'entrata ed adesso mi lancia un misero kunai così moscio?
Pensai prendendone al volo uno dal mio porta shuriken con la mano destra e parandolo tranquillamente facendolo conficcare nel terreno con un colpo rapido e preciso. A giudicare dalla velocità di quel kunai non doveva essere poi così forte fisicamente questo tizio.
Non appena feci questo udii uno strano rumore provenire dal cielo, nuovamente grazie al mio fine udito, come se qualcosa si stesse dirigendo a gran velocità contro di me. La prima ipotesi che mi balzò alla mente fu quella di un altro tizio che come questo si era lanciato verso di me, magari sfruttando la distrazione generata da questo qui, ed alzando leggermente il capo in modo da dare solo una sbirciata veloce per non perdere di vista il mio avversario, mi resi conto di averci quasi azzeccato notando che sopra alle nostre teste c'era un rapace con un'arma tra gli artigli.
In quell'istante mi si accese una lampadina in testa e realizzai.
Ecco cos'era quel fischio...
Senza perdere altro tempo presi uno dei miei fumogeni con la mano sinistra ed azionandolo una fitta e scura coltre di fumo si propagò in pochi istanti tutto intorno a me nel raggio di 6-8 metri.
Sicuramente i rapaci hanno dalla loro una vista ed un udito eccezionale, tuttavia anche io non ero da meno e sfruttando l'occultamento generato, concentrandomi sul mio udito, presi rapidamente 5 shuriken con la mano sinistra e li lanciai tutti in aria con un unico lancio; con la speranza di prendere il rapace e magari confonderlo andando a generare svariate fonti sonore.
Nel frattempo, grazie al rumore generato dal respiro affannato del mio avversario, ero scattato verso di lui alla massima velocità cercando di colpirlo con un fendente di kunai parallelo al terreno, con un movimento da destra verso sinistra, all'altezza del collo.

Daiki Yotsuki

Scheda
Stato Fisico: Leggere lacerazioni su gamba destra da sotto il ginocchio al piede / lievissime lacerazioni sull'avambraccio ed il dorso della mano sinistra
Stato Mentale: Concentrato e molto emozionato
Chakra: 70/80 [87.5%]
Velocità attuale: 5 m/s
Alterazioni: +20% forza passivo

Equipaggiamento

- Porta Shuriken A e B: (10-5)5 Shuriken, 1 Tanto, 1 Accendino, (1-1)0 Kunai [sopra il fondo schiena]
- Porta Kunai A e B: 6 Kunai [1 per gamba]
- Zaino a Tracolla: 5 Carte Bomba, 2 Fumogeni, 1 Rotolo di Filo Metallico, 2 Kunai con Carta Bomba [sulla schiena]
- 1 Fascia [braccio destro]
- 1 Fascia distrutta [braccio sinistro]

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Probabilmente il mio avversario aveva intuito la mia mossa, infatti non appena mi ritrovavo a pochi metri da lui percepii uno strano rumore di passi accompagnato dal respiro affannoso del capellone che si muoveva verso la mia destra a gran velocità; verso il dirupo.
La mia idea era quello di seguirlo e quindi iniziare un combattimento magari sulla ripida parete rocciosa, tuttavia in quel preciso istante percepii uno fischio sopra la mia testa come se un'arma stesse piombando verso di me.
Quel maledetto uccello, non sono riuscito a farlo fuori dunque!
Pensai, ricordandomi che quel rapace aveva con se un'arma. Mi trovavo ad un metro dal limite della nube di fumo che avevo creato e la mia visibilità era molto scarsa, perciò mai sarei riuscito ad intercettare l'arma basandomi solo sul mio udito. Detto questo decisi di tuffarmi in avanti, aiutandomi con una capriola, per poter allontanarmi di 3 metri o poco più dalla mia posizione.
Anche se si poteva trattava di una semplice arma non ne conoscevo la traettoria precisa, inoltre il mio avversario si era nascosto e continuare a rimanere nella nube mi si poteva ritorcere contro; per questo decisi di compiere quella ampia manovra evasiva che mi avrebbe permesso di uscire dalla nube e poter reagire in tempo ad un eventuale assalto nemico.
Non appena avevo fatto la capriola e mi ritrovavo in posizione accovacciata dando le spalle alla mia precedente posizione udii un potente schianto provenire da lì ed una forte corrente d'aria mi costrinse a mettere la mano libera, la sinistra, appoggiata al terreno se non volevo essere sbalzato via.
Ma che diavolo...
Pensai all'armato, girandomi velocemente per poter vedere cosa era successo.
In quel preciso istante, mentre mi giravo, notai, dalla parte del burrone, che il capellone era uscito allo scoperto e mentre si trovava a mezz'aria a circa 4-5 metri da me, dalla sua bocca scaturirono 3 grosse palle di fuoco dirette verso la mia posizione. Proprio come mi ero immaginato: voleva sfruttare l'attacco del suo rapace per sferrarmi un assalto a sorpresa e mettermi KO.
Le sfere infuocate erano molto rapide, tuttavia trattandosi di mero fuoco potevo contrastarle efficacemente senza dover usare alcuna tecnica: dopo aver compiuto un balzo all'indietro, in direzione della parete rocciosa ed attivando il controllo del chakra per attaccarmi a questa ad un altezza di circa un paio di metri, il tutto per raccimolare quei pochi istanti che mi avrebbero permesso di estrarre i miei due kuani esplosivi dallo zaino, ne lanciai uno in direzione del jutsu nemico facendolo detonare non appena avesse intercettato una delle sfere infuocate così che la grossa esplosione potesse spazzare ognuna di queste. Inoltre, avendo saltato all'indietro, mi sarei allontanato quanto bastava per non auto lesionarmi.
Ed adesso vediamo di sfiancarlo definitivamente!
Pensai con un ghigno malvagio, senza perdere altro tempo e sfruttare la nube di polvere e detriti che l'esplosione aveva generato.
Con un secco lancio spedii il kunai che tenevo nella mano destra ormai da un pò attraverso la nube di polvere, pressapoco mezzo metro più in basso della posizione dove prima avevo notato si trovasse il mio avversario. Si trovava a mezz'aria, sopra ad una grossa sporgenza rocciosa ed a meno che non sapesse volare, eseguito il suo attacco, sarebbe per forza ritornato sopra a questa e probabilmente esser colpito nella parte superiore del corpo dalla mia arma.
Tuttavia non mi ero limitato solo a questa semplice mossa: un istante dopo che lanciai il primo kunai anche l'ultimo kunai esplosivo in mio possesso venne lanciato e questo molto più in basso del primo, precisamente alla base della sporgenza rocciosa in modo da poterla distruggere e quindi sperare che questi cadesse rovinosamente nel burrona senza possibilità di scampo.
Avevo messo tutta la mia forza in questi lanci, in modo da dare un'ottima velocità alle due armi e poco tempo per reagire al mio bersaglio.
E' molto agile, possiede degli ottimi jutsu d'attacco a media-lunga distanza padroneggiando sia il Fuuton che il Katon, è difficile da colpire ed ha pure un rapace che lo aiuta dall'alto... non credo che questo basti a farlo fuori definitivamente tuttavia sta sprecando chakra ad una velocità impressionante questo lo porterà alla sua rovina, ihih...
Mi dissi sghignazzando mentalmente, facendo un paio di passi all'indietro in modo da salire di circa un metro sulla parete rocciosa e portando entrambe le mie mani sui porta kunai in modo da stare pronto a lanciare un paio di questi per mano non appena avessi visto il mio avversario uscire vivo dal mio attacco e ritrovarsi sul vialone montano; oppure nel caso fosse caduto nel dirupo e risbucato nuovamente come prima.

Daiki Yotsuki

Scheda
Stato Fisico: Leggere lacerazioni su gamba destra da sotto il ginocchio al piede / lievissime lacerazioni sull'avambraccio ed il dorso della mano sinistra
Stato Mentale: Concentrato e molto emozionato
Chakra: 70/80 [87.5%]
Velocità attuale: 5 m/s
Alterazioni: +20% forza passivo

Equipaggiamento

- Porta Shuriken A e B: 5 Shuriken, 1 Tanto, 1 Accendino, 0 Kunai [sopra il fondo schiena]
- Porta Kunai A e B: 6 Kunai [1 per gamba]
- Zaino a Tracolla: 5 Carte Bomba, 2 Fumogeni, 1 Rotolo di Filo Metallico, (2-2)0 Kunai con Carta Bomba [sulla schiena]
- 1 Fascia [braccio destro]
- 1 Fascia distrutta [braccio sinistro]

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Il polverone generato dalla prima esplosione ormai si era diradato e con immensa gioia potei constatare che il mio attacco era andato a segno ed il capellone ormai stava rovinosamente precipitando nel barato privo di sensi.
Così impari a metterti contro chi è più forte di te idiota...
Pensai spavaldo, rilassando le braccia e gambe in quanto non vi era più necessità di partire immediatamente all'attacco.
Tuttavia non potevo crogiolarmi dell'altro nella vittoria in quanto, pochi istanti dopo la seconda esplosione, un urlo disumano scaturì da sopra la mia testa, attirando la mia completa attenzione.
Ritrovandomi sempre attaccato alla parete di roccia mi limitai a voltarmi, considerando che svariati metri sopra di me, più di una quindicina, vi era l'entrata di una grossa grotta.
Effettivamente avevano parlato di una "banda" di malviventi, che sia un compagno di quel capellone?
Pensai un pò eccitato: probabilmente il divertimento non era ancora finito.
Avvicinandomi di circa 3 metri ed aguzzando bene la vista notai che dall'entrata della grotta uscì un energumeno dalla carnagione molto scura che indossava unicamente un paio di mutande e degli scarponi rossi. Sembrava il tipico abbigliamento dei lottatori di wrestling.
E quel gorilla chi è?
Pensai facendomi scappare una piccola risatina, notando anche la sua buffa acconciatura decisamente retrò.
Notando la mia presenza, con aria decisamente seccata ed un pò assonnata, il grosso energumeno disse
Inutile sacco di merda, hai fatto tutto questo casino e non l' hai neanche ucciso?!?
Probabilmente rivolgendosi al tizio che avevo appena sconfitto. Ormai era chiaro: era un suo compagno.
Sul mio volto si dipinse un sorrisetto malizioso, era palese che il suo arrivo aveva suscitato in me un certo entusiasmo e notando la sua corporatura speravo molto che questo qui, a differenza del suo compare esile minuto, fosse uno incline al corpo a corpo.
I pugni mi prudevano a più non posso e scricchiolandomi le mani inizia ad avvicinarmi a lui con passo lento e pacato, mentre con aria di sfida e superiorità gli dissi
Ehi inutile gorilla peloso, invece di star li a poltrire perchè non vieni giù a prenderle di santa ragione? se il tuo compare era un sacco di merda vediamo quanto vali...

Daiki Yotsuki

Scheda
Stato Fisico: Leggere lacerazioni su gamba destra da sotto il ginocchio al piede / lievissime lacerazioni sull'avambraccio ed il dorso della mano sinistra
Stato Mentale: Concentrato e molto emozionato
Chakra: 70/80 [87.5%]
Velocità attuale: 5 m/s
Alterazioni: +20% forza passivo

Equipaggiamento

- Porta Shuriken A e B: 5 Shuriken, 1 Tanto, 1 Accendino, 0 Kunai [sopra il fondo schiena]
- Porta Kunai A e B: 6 Kunai [1 per gamba]
- Zaino a Tracolla: 5 Carte Bomba, 2 Fumogeni, 1 Rotolo di Filo Metallico, 0 Kunai con Carta Bomba [sulla schiena]
- 1 Fascia [braccio destro]
- 1 Fascia distrutta [braccio sinistro]

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Sembrava che la mia provocazione avesse sortito gli effetti desiderati.
Il bestione, apparentemente infuriato, senza dire neanche una parola iniziò a correre a tutta velocità lungo la ripida parete rocciosa. Potevo vedere chiaramente la sua rabbia dipinta nei suoi occhi e molto divertito decisi di mantenere la mia posizione rilassata e tranquilla in modo da pavoneggiarmi nei suoi confronti, anche se comunque mantenevo alta la concentrazione per essere pronto ad un suo attacco.
Abbastanza irascibile il gorillone, eheh, molto bene...
Pensai sghignazzando, mentre questi si stava avvicinando molto velocemente verso di me. Ad occhio e croce sembrava piuttosto rapido nonostante la sua mole, ma forse ciò era derivato dal fatto che stava correndo aiutato dalla gravità.
Non appena la distanza che ci separava si fosse quasi dimezzata estrasse un paio di shuriken lanciandoli verso di me. La loro velocità era notevole, sempre per il fatto della gravità, ma con un attenta osservazione notai che non erano diretti a me ma ad i miei lati; come se volesse tapparmi ogni via di fuga.
Questa mia tesi fu pienamente confermata dal fatto che immediatamente dopo il lancio estrasse un kunai con attaccato sopra una pericolosa carta bomba.
Se pensa di fregarmi con questi giochetti da bambini è proprio uno stupido ammasso di muscoli e basta...
Pensai un pò seccato dal suo banale assalto.
Non appena lanciò la sua arma esplosiva estrassi uno dei miei kunai, dal porta-kunai sulla gamba destra, e saldamente impugnato con la mano destra mi spostai lateralmente alla mia destra intercettando la sua arma con la mia in modo da non ferirmi.
Così facendo riuscii tranquillamente a schivare il kunai avversario che, esplodendo, andò a generare una grossa coltre di polveri e fumo.
Se fossi rimasto fermo, oltre a potermi ferire gravemente, non avrei avuto più modo do vedere il mio avversario a causa della coltre di fumo e polveri, tuttavia spostandomi di lato ed iniziando a correre verso l'alto in modo da cercare di posizionarmi lateralmente a lui, precisamente alla sua sinistra, il contatto visivo con lui non fu mai interrotto.
Mentre correvo verso l'alto con la mano libera estrassi gli ultimi 5 shuriken in mio possesso e con un secco e preciso colpo li lanciai a ventaglio verso di lui: 3 miravano al suo busto, mentre gli ultimi due, come lui aveva fatto con me, miravano a circa mezzo metro davanti e dietro di lui in modo da cercare di tappargli le vie di fuga. Al momento del lancio mi trovavo di lato a lui, ma non perpendicolarmente ed i metri che ci separavano erano all'incirca 6-7, e mentre lanciavo le mie armi con fare strafottente e provocatorio gli dissi.
Ehi "gori" dopo tutte quelle belle parole devo dire che il tuo compare sapeva decisamente fare di meglio... giocare con le armi lo saprebbe fare anche un mocioso, tsè....
Concludendo il tutto sputando per terra per mostrare disprezzo nei suoi confronti e cercare di farlo arrabbiare sempre più.
Eseguito il mio assalto non fermai la mia corsa con la quale cercavo di avvicinarmi a lui in modo da ridurre ulteriormente le distanze ed arrivare di fianco a lui a circa 3-4 metri.
Volevo continuare a stare sulla difensiva, cercando di farlo innervosire e spronarlo ad attaccarmi direttamente in modo da iniziare un corpo a corpo infastidendolo con le armi.
Se abboccava avevo in serbo per lui qualcosina che non avrebbe dimenticato facilmente.

Daiki Yotsuki

Scheda
Stato Fisico: Leggere lacerazioni su gamba destra da sotto il ginocchio al piede / lievissime lacerazioni sull'avambraccio ed il dorso della mano sinistra
Stato Mentale: Concentrato, leggermente seccato ma divertito nel sfottere il suo avversario
Chakra: 70/80 [87.5%]
Velocità attuale: 5 m/s
Alterazioni: +20% forza passivo

Equipaggiamento

- Porta Shuriken A e B: (5-5)0 Shuriken, 1 Tanto, 1 Accendino, 0 Kunai [sopra il fondo schiena]
- Porta Kunai A e B: (6-1)5 Kunai [1 per gamba]
- 1 Kunai [impugnato mano destra]
- Zaino a Tracolla: 5 Carte Bomba, 2 Fumogeni, 1 Rotolo di Filo Metallico, 0 Kunai con Carta Bomba [sulla schiena]
- 1 Fascia [braccio destro]
- 1 Fascia distrutta [braccio sinistro]