Tentativo cattura Kurama no Kyuubi

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Narrato
<parlato>
<pensato>
<parlato altrui>

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Un viaggio di mille miglia inizia con un solo passo... Spesso ci capita di essere abbagliati dal successo altrui. Siamo colpiti dai risultati e dai traguardi che gli altri raggiungono, ma non riflettiamo a sufficienza sul come quei traguardi siano stati raggiunti, semplice, impegno e dedizione" erano queste le parole che facevano sempre riflettere Shisui , gliede disse suo padre anni prima di morire, e ciò inevitabilmente ha segnato il ragazzo, portandolo a riflettere su queste parole anche quel giorno...
Mattina , la calda mattina primaverile di Konoha tipica di tale periodo non era purtroppo presente quel giorno, una leggere pioggerellina accompagnata da lievi folate di vento aveva dipinto la giornata , il tutto incorniciato da un cielo che si potrebbe anche definire "imbronciato" , forse il cielo conosceva le sensazioni che stava provando in quel momento Shisui Oozora , nuovo jonin della foglia, ma a quanto pare il ragazzo non era molto interessato a quel titolo , jonin , chunin , genin , anbu , non gli interessava nulla di tutto ciò , per lui l'unico grado importante era il Kage , ma non perché volesse diventare Kage di un villaggio , semplicemente la sua unica ambizione era una carica di potere decisionale , come quella del kage , autorità che ognuno rispetta e ciò che dice è legge....

Shisui si svegliò dalla parte sbagliata del letto quel giorno , fissò il soffitto per ore prima di trovare le "forze" per alzarsi dal suo morbido materasso da una piazza e mezza e organizzarsi per la giornata che doveva affrontare , in quel lasso di tempo riflettè molto sui suoi obiettivi , sentiva scivolare via le sue convinzioni , una sensazione davvero sgradevole che gli capitava a cadenza sorprendentemente regolare da quando il suo "povero" padre morì , una sensazione dettata dalla paura di non sapere come raggiungere i suoi obiettivi , aveva calcolato tutto alla perfezione sin da ragazzino preparandosi piani e piani di riserva , tutti trascritti in dei fascicoli nscosti chissà dove , infatti era passato molto tempo dalle sue "ideazioni" e non aveva la più pallida idea di dove avesse lasciato quei folli piani generati da una mente di un adolescente ossessionato dal potere, esattamente , quello di Shisui è sempre stata un'ossessione , ma come dargli torto , nessuno nel profondo della propria anima non vorrebbe enormi poteri personali , da usare come meglio crede , ma lui ebbe anche la sfortuna di essere un ninja "normale", fin troppo normale , nessun talento fuori dal comune , nessun tipo di abilità innata e , insomma , nessun tratto distintivo , un ninja anonimo , ecco come si definiva e voleva cercare di prevalere gli altri , per ottenere potere, sì , ma anche per un altro scopo , molto meno superficiale , uno scopo che ha avuto fin dalla morte impunita del suo genitore.

<devo trovare un modo , non posso restare per sempre così , penso e ripenso cosa fare , ma intanto non faccio nulla...>

Un pò sconfortato , ma anche lievemente determinato , indossò il giubbotto da jonin , prese l'armamentario e si avviò verso la porta, quando vide sul tavolo una lettera, una delle tantissime lettere che la madre gli lasciava o gli inviava durante uno dei suoi viaggi, sembrava si ricordasse di suo figlio solo quando non era con lei, e Shisui detestava ciò , a tal punto che iniziò a non curarsi minimamente dei messaggi della mamma, così la cestinò subito.Uscì dalla porta e scendendo le scale della sua piccola dimora continuava a pensare ai suoi obiettivi, odiava pensarci , ma purtroppo quella mattina andava così...
In breve tempo si ritrovò a passeggiare nei pressi del canale che passava per konoha , era una delle zone più calme del villaggio ed anche una delle preferite da Shisui , gli piaceva perdersi nei suoi pensieri accompagnati dal lento flusso dell'acqua, quel giorno però non era solo....
Mentre il ragazzo era assorto nei suoi pensieri gli si avvicinò un uomo , costui era un anziano signore sulla sessantina , i capelli erano grigi e lunghi , poco curati e con una ciocca che scendeva sull'occhio destro non facendolo vedere, il volto era coperto da una maschera che ne celava parte delle fattezze , seppur coprendo la zona dal naso al mento , il suo vestiario era composto da una lunga tunica nera che copriva le gambe , il busto e il braccio destro , sopra le spalle indossava un Haori bianco con fantasie in grigio , le quali maniche scendevano senza che le braccia vi fossero inserite , le quali invece erano conserte , sulla schiena aveva legato un laccio che reggeva una grossa pergamena.
Lo sconosciuto sia avvicinò a shisui ed esordì con una pacca sulla spalla del ninja , il quale si spaventò non avendo visto arrivare il vecchio , vista la scena l'anziano uomo sorrise , ritirò la mano e iniziò a parlare con voce sicura e profonda

Spiacente di averti spaventato , mio giovane amico...

Con il tipico sguardo accigliato , Shisui , osservava l'uomo squadrandolo da capo a piedi per poi , chiedergli senza far trasparire particolari emozioni

<e tu chi saresti?>

L'anziano con sguardo quasi sorpreso rispose al giovane ninja di konoha che non sembrava molto disposto ad avere un dialogo

Perdonami, non mi sono presentato , il mio nome è Norifumi Takauji , sono solo un povero ninja come te, oddio, almeno lo ero, ora tutti mi considerano ninja traditore del mio villaggio , purtroppo non posso dirti molto sul mio passato e non credo ti interessi, ma sono qui per farti una proposta che al contrario delle mie origini, susciterà il tuo interesse

Shisui osservò il ninja traditore con sguardo annoiato e disinteressato rispondendo con tono quasi scocciato

<hai ragione, non me ne importa un fico secco del tuo passato, però oggi non ho molto da fare quindi, parla , cosa mi dovrebbe interessare^>

Dopo aver sentito la risposta del ragazzo , Norifumi , prese a sorridere e sciolse il laccio che reggeva la grande pergamena dietro di lui

In questa pergamena vi è scritta una grande tecnica di sigillo che solo un ninja specializzato nei Fuuinjutsu come può usare, vedila come una sorta di serratura del potere...

Shisui subito interruppe il vecchio per rispondere a sua volta

<e la chiave quale sarebbe?>

Norifumi posò la pergamena per terra , ed indicò ad est per poi parlare a Shisui del suo piano

A est del villaggio vi è situata una delle zone più aride del paese del fuoco , quella landa è lontana da qualsiasi posto abitato ed è situata in altura , un posto perfetto dove nascondersi vero?.....

Il vecchio ninja fece una piccola pausa , durante la quale riallacciò il rotolo al suo vestito

Tant'è vero che lì si nasconde la chiave del nostro piano: il Kyubi; grazie a questo rotolo potremo dividerci il potere del kyubi che possiede una quantità di chakra pressoché infinita

Shisui si sorprese non poco al nome "Kyubi" aveva sentito delle leggende sui bijuu e sulla loro forza , anche sul potere che trasmettevano alle loro forze portanti , se costoro imparavano bene ad usare i poteri del loro bijuu avrebbero potuto aspirare ad abilità immensamente superiori alle altre , la proposta era allettante , ma ad un tratto , riflettendoci, Shisui iniziò a guardare in maniera diffidente

<e sentiamo , perché mai qualcuno con le conoscenze adatte e le capacità di poter sigillare il kyubi dovrebbe dividere questo magnifico potere con il sottoscritto>

Norifumi prese a ridacchiare e rispose

Mi servono un paio di braccia e gambe giovani per poter prendere il kyubi , mi sono informato molto su di te, ti ho studiato,so più cose di quanto immagini e dopo la tua promozione al grado jonin mi sono convinto che tu sia la persona adatta , accetti?

Shisui era perplesso , cosa voleva dire il vecchio con "ti ho studiato" , non aveva notato nessuno che lo spiasse in quei giorni , come faceva a conoscerlo bene , non si confidava mai con nessuno , era diffidente con tutti eccetto un paio di amici molto intimi , ma non c'era tempo per porsi tutte quelle domande , la sua occasione era lì, davanti ai suoi occhi , non poteva lasciarsela scappare , dividere il potere del kyubi era un qualcosa di molto allettante e poi se non gli fosse bastato avrebbe sempre potuto trovare un piano per impossessarsi della restante parte , magari in un secondo momento, dopo attimi di silenzio nei quali il ninja fece le dovute riflessioni , rispose

<va bene, accetto la tua proposta, ma sappi che se solo provi ad imbrogliarmi, ti ammazzerò..... comunque per me possiamo partite anche subito>

Norifumi sorrise e strinse la mano al suo giovane alleato, rispondendo alla sua provocazione

Sono un uomo d'altri tempi, la mia parola è quanto di più caro io abbia, ti vedo pronto , non indugiamo oltre , seguimi...

Il vecchio ebbe appena il tempo di terminare la frase che iniziò a usare sigilli per materializzarsi e smaterializzarsi in un lampo , tanto che Shisui faticava a tenere il suo passo , Norifumi notò il suo stupore e gli disse

Non spaventarti, è una tecnica molto semplice , ma anche proporzionalmente debole , ha grandissimi limiti....

Shisui osservò il suo alleato mentre correva e tra sé e sé pensò <hmpf, figurati se mi faccio spaventare da un vecchietto come te.>

I due continuarono a mantenere quella velocità per un pò , ma dopo una ventina di minuti era evidentissimo che il vecchio ninja faticasse a tenere quel ritmo , al contrario di Shisui che invece era molto più allenato , dopo un totale di trenta minuti, i due decisero di fermarsi, Norifumi doveva prendere fiato e così decisero di assumere un'andatura più lenta ma in modo che sia più costante per arrivare alla tana della bestia a nove code senza metterci giorni di camino.
Fu così che dopo più di dieci ore, quando ormai il sole era tramontato, i due ambiziosi alleati arrivarono difronte ad una caverna nascosta tra le montagne , il tempo era gelido , l'altezza del monte si faceva sentire , ma Shisui era troppo concentrato sul suo obiettivo per accorgersene, l'entrata della caverna era nascosta molto bene , tanto che il ninja di konoha iniziò a sospettare del suo alleato , che però lo rassicurò subito scostando un paio di pietre e mostrando l'entrata della caverna al rosso jonin, che intanto si chiedeva come fosse possibile che una bestia delle dimensioni del Kyubi fosse potuta entrare in quella insenatura piccola per un uomo. Una volta entrato all'interno della caverna, ed aver lasciato fuori il suo alleato, capì come fosse stato possibile tutto ciò , all'interno la caverna era davvero enorme , probabilmente l'entrata utilizzata dalla volpe era stata sepolta in tutti questi anni, magari da una frana a giudicare dalla strana posizione di alcune rocce. Dopo pochi minuti di cammino, Shisui, si imbattè in una volpe assopita e gigante, prese a sorridere e urlò

<forza svegliati volpe , hai un appuntamento col destino, e il destino porta il mio nome: Shisui Oozora!>

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Stato Fisico. Illeso
Stato Mentale. Concentrato e Attento.
Chakra. 100%
Tecniche utilizzate. xxx
Note. Nessuna

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Narrato
<parlato>
<pensato>
<parlato altrui>

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Non importa quanto distante sia il tuo obiettivo , ogni giorno ci sarà sempre un passo che potrai fare , in una direzione o in un'altra.... Quel giorno senza ombra di dubbio poteva considerarsi il più importante nella vita di Shisui , finalmente era dinanzi al suo "obiettivo" : il potere . La volpe a nove code , tante erano le leggende che circolavano attorno alla volpe e ai bijuu in generale , erano delle bestie immense e con poteri vertiginosi , negli anni però le leggende diventavano sempre meno chiare e più di dubbio natura , tanto da arrivare sino a Shisui senza descrivere minimamente la volpe , e quindi lasciare molto spazio alla fervida immaginazione del ragazzo. Giunto nella grotta grazie all'aiuto di una persona della quale , fino a quella mattina , il jonin della foglia ne ignorava le esistenza , vi entrò e dopo molti metri di cammino si ritrovò in un punto ampissimo della grotta , era come se la grotta fosse l'entrata per una montagna vuota all'interno. Ecco che dopo un pò si ritrovò davanti alla fonte , era incredibile , nonostante i racconti l'avessero descritta incredibilmente imponente , neanche nel più brutto dei sogni , Shisui si sarebbe aspettato una volpe tanto titanica , superava ogni immaginazione del ragazzo e probabilmente dell'80% della popolazione , era imponente , spaventosa , nonostante non fosse ritta in piedi si potevano notare le spaventose fauci e da dietro le code ornavano la scena lasciando nel ragazzo un misto tra sconforto e paura , la sua "missione" era quella di battere la volpe , per poterla poi sigillare assieme al suo alleato temporaneo , Norifumi , personaggio alquanto strano , ma a questo Shisui dava poca importanza , la cosa che più lo preoccupava era la volpe , come aveva potuto sopravvalutarsi tanto , sapeva di certo che i bijuu fossero potenti e maestosi , ma mai si sarebbe aspettato una tale grandezza. Ad interrompere il flusso di pensieri del ragazzo ci penso la volpe che con voce imponente e calma prese parola

<l'ambizione della tua debole razza non ha limiti... Umano.>

Dopo questa frase ci fu il silenzio totale , in quegli attimi Shisui si sentiva il cuore in gola , era sempre stato coraggiosissimo , mai avuta paura , e pure in quel momento forse era ciò che provava di più , voleva intervenire nel discorso per far valere le sue ragioni , forse per cercare di convincere la volpe , ma niente , non riuscì a parlare , così la volpe proseguì

< La mia esistenza, così come il mio potere, sono pressochè infiniti. Ho trascorso gli ultimi otto anni in un lungo sonno. Ora, il mio corpo ha bisogno di essere svegliato dal torpore. Ti concedo di attaccarmi. Ma sappi: da qui in poi non avrai possibilità di fuga. Sarà la tua morte, o...>

Ci fu un attimo di pausa dove l'unica cosa udibile era l'eco della frase precedente e il terreno che ancora tremava per la profondità della voce della bestia

<... la mia sconfitta.>

Quella frase diede una scossa al neojonin , era lì per un motivo , è vero la volpe a nove code aveva un potere spaventoso e infinito , lui era lì per ottenere quel potere , sarebbe uscito vincente o sconfitto , se avesse vinto avrebbe realizzato i suoi obiettivi , se avesse perso sarebbe morto cercando di realizzarli. Il ragazzo si iniziò a rilassare relativamente e iniziò a parlare alla volpe

<sai , non credevo che voi bijuu potesse parlare , siete sorprendenti , hai detto cose più vere e sensate tu in pochi secondi di quante ne abbiano dette in una vita la metà delle persone esistenti lì fuori. Hai ragione, probabilmente morirò contro di te ed hai anche ragione sull'ambizione, l'ambizione presente in noi è troppa, ma è questo il motivo per il quale si vive, se non hai progetti ambiziosi non riuscirai a fare nulla nella vita, sai come si dice "se punti alla luna , raggiungi il tetto , se punti al tetto rimani fermo", ma personalmente farò di tutto per raggiungere la mia luna, ovvero la tua sconfitta>

Shisui si prese una pausa per poi continuare a parlare con tono rilassato e sorridendo

<io sono alla ricerca di un grande , immenso potere, tu lo possiedi, insieme potremmo realizzare il mio obiettivo, ristabilire una giustizia in questo mondo, quindi preparati alla tua sconfitta volpe>

Il jonin si prese un attimo di pausa , stava pensando come attaccare la volpe , era un avversario incredibilmente grande e quindi gli attacchi ravvicinati erano esclusi , poi gli venne un'idea. Si avvicinò alla volpe finò ad arrivare ad una distanza di 4-5 metri per poi lanciare due fumogeni e allontanarsi arrivando a 15 metri di distanza

<chidori Senbon!>

Sussurrò la tecnica approfittando del fatto che la volpe non potesse capire dadove provenissero gli 8 spiedi che il ninja aveva lanciato in direzione degli occhi della volpe

Speriamo vada a segno

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Stato Fisico. Illeso
Stato Mentale. Concentrato e Attento.
Chakra Iniziale:400
Chakra finale: 320 (8 spiedi chidori senbon)
Tecniche utilizzate.

Note. Nessuna

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